NOVECENTO – Sabato, Francesco Bonaccorso e Antonio Frazzoni chiuderanno la 100.ma stagione della Filarmonica Laudamo

Ultimo appuntamento della centesima stagione della Filarmonica Laudamo

Sabato 4 settembre, alle ore 21, nello spazio del Museo Regionale di Messina, ultimo appuntamento nell’ambito della centesima stagione della Filarmonica Laudamo, proseguita con gli eventi estivi nella rassegna “REState al MuMe”. Sul palco saranno protagonisti l’attore Francesco Bonaccorso, voce recitante, e il pianista Antonio Frazzoni, in una performance dal titolo “Novecento”, tratta dal testo di Alessandro Baricco. Musiche di Ennio Morricone, Jelly Roll Morton, Scott Joplin e Antonio Frazzoni. Video di Paolo Roberto Santo e Francesca Cutropia. Audio e luci di Luca Massaro.

“Novecento”, che chiude la “Stagione Cento” della prestigiosa Filarmonica messinese, è un connubio dal sapore epico. Quella del centenario è stata una stagione vissuta con tanti disagi e sacrifici a causa delle chiusure e delle restrizioni da emergenza Covid, affrontata e vissuta, nonostante tutto, con grande energia e spirito positivo.

Il direttore artistico, Luciano Troja, pensando al prossimo futuro, lancia un appello: “La nuova stagione della Filarmonica Laudamo, la numero 101, riprenderà ad ottobre con la speranza che possano continuare i concerti in sicurezza e con un approccio psicologico sempre più tranquillo. Auspichiamo che il settore della cultura – che sin dall’inizio ha dimostrato di applicare in maniera scientifica le regole del distanziamento e di seguire le restrizioni governative con assoluto rigore, rendendo i teatri tra i luoghi più sicuri – non venga sacrificato”.

Imperdibile appuntamento con la musica ed il teatro, sabato 4 settembre alle ore 21, al Museo Regionale di Messina, per la 100ª stagione della Filarmonica Laudamo, all’interno della rassegna “Restate al MuMe”, protagonisti l’attore Francesco Bonaccorso ed il pianista Antonio Frazzoni nel capolavoro di Alessandro Baricco “Novecento”, testo da cui è stato tratto il famoso film di Giuseppe Tornatore. Le musiche dello spettacolo, eseguite in scena da Frazzoni, sono di Ennio Morricone, Jelly Roll Morton, Scott Joplin e dello stesso pianista romano. La performance prevede anche i video di Paolo Roberto Santo e Francesca Cutropia, mentre le luci e l’audio sono di Luca Massaro.

Francesco Bonaccorso esordisce a teatro a Messina, sua città natale, nel 2010 con il fortunato spettacolo “Una notte a Broadway” per la regia di Alessandro Alù, vincitore del Premio “Adolfo Celi”. Nel 2011 si trasferisce a Roma per studiare recitazione a tempo pieno diplomandosi successivamente al Centro Formazione Attori diretto da Igor Grcko ed alla Golden Star Academy del Teatro Golden. Negli ultimi anni ha preso parte a più di quaranta prime teatrali, venti cortometraggi, dieci readings, un film, cinque fiction, due programmi televisivi, una pubblicità e un festival internazionale trasmesso in televisione. Ha lavorato a teatro con Giovanni Boncoddo, Massimo Mòllica, Andrea De Magistris, Paolo Arcuri, Sergio Pisapia Fiore, Alberto Buccolini, Maurizio Casagrande e Augusto Fornari. Ha recitato in prodotti cinematografici di Carlo Carlei, Marcello Trovato, Francesco Calogero e Graziano Diana. Bonaccorso, inoltre, ha interpretato brani di Shakespeare, Cummings e Greg Dawson per una serie di letture con al pianoforte il Mº David Carfì ed è risultato primo fra gli attori del talent show “Nuovi Talenti Festival”. Fra i suoi lavori più significativi degli ultimi anni si annoverano le fiction “Il paradiso delle signore” per Raiuno e “Libero Grassi – A testa alta” con Giorgio Tirabassi in cui interpreta il ruolo del guardiano Mario.

Antonio Frazzoni nasce il 22 dicembre 1996 a Roma. Ad appena 14 anni si avvicina al mondo del teatro frequentando diversi laboratori teatrali. Nel 2010 intraprende un percorso di formazione professionale per attori presso l’accademia del Teatro Golden di Roma diplomandosi nel 2018. Durante il percorso di studi prende parte a diversi spettacoli diretti da Augusto Fornari, Toni Fornari, Loredana Scaramella e Laura Ruocco. Parallelamente studia pianoforte da autodidatta prediligendo generi come il blues, rag time, rock n’roll e boogie woogie.