ARIETE:
Recitava Cesare Pavese, “Non ci si uccide per amore di una donna, o di un uomo. Ci si uccide perché un amore, qualunque amore, ci rivela la nostra nudità, miseria, inermità, nulla”.
Potreste pensare che la vita sia crudele con voi, ma in realtà non è di questo che si tratta. Al contrario certe esperienze potrebbero trasformarsi in una grande occasione. Persino in una rivincita, ma su voi stessi. Se riuscirete a cogliere e ad accettare l’ovvietà di certe circostanze che state nascondendo a voi stessi, farete un grande passo verso una reale e consistente costruzione della vostra persona. Eviterete di sentirvi ingannati e delusi dalle vostre uniche aspettative.
TORO:
Errare humanum est, perseverare autem diabolicum”.
Detto questo, detto tutto. Pensate alle cose che vi fanno venire noia da voi stessi e fate in modo di fare diversamente, sforzatevi affinché di fronte alle solite risposte e reazioni, sappiate fare altro, tanto da potervi congratulare con voi stessi e dimostrare al mondo che non è mai troppo tardi. Le stelle vi vogliono bene.
GEMELLI:
“L’essere sinfonico”.
E’ colui che sperimenta nella sua alta e pura consapevolezza la magia, lo spirito, la santità che in lui dimora. Le stelle v’ispirano a scoprire in voi stessi tutti gli strumenti che compongono una sinfonia.
“Una sinfonia è come il mondo. Contiene tutto.” G. Mahler
Scoprite e suonate la vostra molteplice creatività fino a comporre una melodiosa sinfonia, ma soprattutto restituite la alla realtà. La traslazione dalla creatività interiore alla vita reale, terrena deve avvenire priva di ego, mossa dalla bontà e misericordia umana. Giunto a questa facoltà, nell’uomo si spalancano le porte interiori della gioia e la pace. Un profondo senso di comunione si sprigiona tra l’anima e il corpo, tale da riflettere luce e calore sul mondo esterno.
Infinite possibilità si dipanano.
CANCRO:
Non si può crescere se non attraverso la relazione con l’altro, con gli altri. Non fuggite dalle esperienze che la vita è pronta a offrirvi, non siate testardi e ostinati sulle vostre obsolete posizioni. Fate il vuoto tra i pensieri e le emozioni, approcciate all’esistenza come una tela bianca pronta a tutto. Lasciatevi tinteggiare dai colori luminosi della realtà come da quelli cupi e oscuri, la vita è così e saper balzare da un colore all’altro è ciò che serve per vivere appieno.
LEONE:
Una seria gaiezza. Un equilibrio tra arida realtà e generosa e copiosa fluidità tra l’invisibile, sono le facoltà che si generano riccamente in voi e per voi, dalle stelle. Siete sorretti da uno stellium che v’induce a sondare le acque mutevoli della percezione, della sensibilità e dell’ignoto. Quell’ambito umido che equilibra il vostro brullo calore, concentrato e circoscritto troppo spesso solo in un’unica direzione. Ora si moltiplicano le vie da sondare, si rivelano a voi ambiti finora oscuri e persino indifferenti alla vostra curiosità. Il magico, lo spirituale e l’invisibile si mostra in voi, fruiteci interessati e scoprirete nuove sfere dell’esistenza. Il caldo secco che normalmente vi domina l’intelletto, diverrà più temperato e fertile.
VERGINE:
L’idea presuntuosa e irrazionale di liberarsi dai bisogni può condurre verso un profondo stato d’insofferenza e mortificazione, talvolta persino a una nascosta follia.
I bisogni sono parte pregnante di ciò che differenzia un essere umano da un automa. Sottrarsi rigidamente ai propri bisogni significa non riconoscere il valore della vita e il suo senso. Credere di essere approdati a uno stato di superiorità e dominio sugli impulsi e sui bisogni umani, può persino essere la causa di disturbi e malattie. Abbandonate certe velleità, calatevi tra il mondo umano e scoprirete la bellezza e la meraviglia del bambino che ancora dimora in voi bisognoso.
BILANCIA:
Profondità e cura nelle piccole cose. Ascolto e presenza amorevole. Attenzione alla diversità degli altri. Riconoscimento dell’altro. Queste sono solo alcune delle considerazioni sulle quali dovreste fermarvi a riflettere e considerarle come le fondamenta sulle quali si basano le relazioni. Tutte, nessuna esclusa, ogni relazione, dalla più formale alla più intima, in modo diverso, necessità di reale e profonda considerazione. Profondità è il valore che dovete coltivare. E se vi sentite già, di essere particolarmente sensibili, ricordate, che l’altro ha bisogni ed esigenze diverse dalle vostre, sono quelle che dovete riconoscere e rispettare, veramente, dopodiché sarete perfetti e pronti per tutto e tutti.
SCORPIONE:
La sobrietà e la maturità che dovreste dimostrare stanno nell’accurata analisi e attenzione di ciò che spesso pronunciate senza troppa attenzione e discriminazione. La chiacchiera superficiale e stereotipata diventa la buccia di banana sulla quale scivolate proprio in quei momenti in cui tutto sembrerebbe dalla vostra parte. Quando vi trovate a un punto dal riconoscimento e dall’accettazione da parte del mondo, cosa profondamente importante per voi, che lo riconosciate o mano, fate attenzione a non distruggere tutto assumendo pose e asserendo le vostre verità come fossero le uniche e sacre. Le chiacchiere, i giudizi, le critiche sono fenomeni dell’ego che non vi consentono l’avvicinamento di cui necessitate da parte degli altri, ma vi allontanano sempre di più isolandovi e rilegandovi in una posizione sconveniente e frustrante. Pensate prima di giudicare.
SAGITTARIO:
La sofferenza nasce dal voler giudicare, capire e classificare le cose, le persone, le relazioni. Partendo dal presupposto che ciò che oggi appare come un sacrilegio, domani potrebbe diventare la nuova fede e, ciò che ci fa bene oggi, domani potrebbe diventare veleno e che quello di cui oggi abbiamo bisogno domani potrebbe essere superfluo, comprendiamo che tutto questo succedersi di contrarietà, è la vita stessa, i parametri mutano, si dissolvono e ne crescono altri. L’incoerenza esiste e può essere persino costruttiva ed evolutiva a patto che segua sempre un criterio, l’appropriato, e l’opportuno segua sempre un valore, “il bene”. Questa legge naturale porterà lontano, verso l’autentica felicità.
CAPRICORNO:
Movimento!
Non ci sono scuse, l’energia va mossa verso la direzione che v’interessa. È difficile trovare il fresco degli alti pendii, la vegetazione e i profumi del bosco se si sceglie di andare sempre verso sud, tra la calura e l’umido dei tropici.
La chiarezza degli intenti deve seguire le scelte e le azioni appropriate, altrimenti state giocando a un gioco che non vi piace che vi fa soffrire, ma non smettete di giocarci. Scegliete e andate diritti verso le cose che desiderate, vedrete che sarà facile essere contenti.
ACQUARIO:
Sappiate che ciò che oggi vi sembra scontato domani potrebbe non essere più disponibile. Sappiate che ciò che oggi vi mette alla prova, domani potrebbe essere un bel dono. Sappiate che la vita ha tante ricchezze, anche per voi, ma che dovete saperle riconoscere, accogliere e apprezzare, oppure vi continuerete a sentire dei profughi. L’appartenenza è un concetto astratto ma pesante sul quale dovreste meditare e comprenderne bene il valore tanto da non compiere oggi ciniche scelte di cui domani potreste pentirvi.
PESCI:
“L’uomo è un accampamento di demoni!”. Cosi dichiarava Basilide.
Il dramma dell’uomo sta nel non riconoscere le forze dominati che in lui risiedono. Credere di essere libero e capace di scegliere è altamente pericoloso. L’identificazione continua con le immagini, i desideri, le pulsioni e le fantasie, fanno restare immobili e stagnanti sempre nelle stesse circostanze. Sbalzano l’essere umano da una parte all’altra senza criterio, incapace di stabilire un percorso nella propria vita e soprattutto lo rendono confuso nel riconoscere i propri e gli altrui valori. Esistono delle priorità che devono governare prima di qualunque altra idea l’uomo e queste seguono sempre la via della sanità, del rispetto, della bellezza, dell’armonia, dell’amore. L’umidità dei Pesci può offrire il terreno fertile e creativo per edificare un’anima nobile, benevola, elevata, o favorire impulsi e distorsioni in cui l’ego gioca in un ciclo continuo, perverso, fanatico e presuntuoso, passando da un sogno all’altro, annientando pian piano se stesso e insieme la vita intorno a lui.
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