OROSCOPO – LO STELLARIO DI DICEMBRE 2013

 

ARIETE:

Si è formata un’armatura, una maschera, un’identificazione con un’immagine di voi stessi che non vi permette di andare oltre e sperimentare e lasciar agire altre energie e parti significative e persino utili in alcune circostanze.

Siete radicati e quindi anche bloccati in un’idea della vostra persona che deve rispondere a se stesso e al mondo sempre nello stesso modo, da vittima o da carnefice, subendo o aggredendo. Scardinate il meccanismo, allontanatevi da vincoli e riferimenti stagnanti di cui avete ormai solo un bisogno psicologico condizionato e viaggiate da soli, slegati da consigli e suggerimenti esterni, liberatevi dalle evidenti dipendenze e tornate ad agire con la vostra autentica natura forse eccessiva, reattiva ma spontanea e libera dalla necessità di sentirvi accettati e accolti.

Cessate di fissarvi su alcune fantasie e guardatevi intorno il mondo e sempre pronto ad offrirvi nuove avventure e soddisfazioni, non continuate a rincorrere sogni, agite. Fate ardere il fuoco della bile sarà sempre più sano della fredda, arida e contratta aria dell’intelletto confuso e controllato bisognoso di riconoscimento.

 

TORO:

Non state seguendo la vostra abile intuizione, né il vostro sano discernimento ma siete sostenuti e mossi dall’ombra lunare, la mente dipendente vince su di voi.

Conquistate il domino dell’equilibrio tra emisfero destro ed emisfero sinistro, solo così sarete in grado di non ripetere le stesse antiche dinamiche e sicuri di essere stavolta costruttivi e liberi.

La consapevolezza neutrale è quella qualità che fa la differenza e che permette di essere opportuni e adeguati alle richieste che l’esistenza vi fa anche quando queste risultano faticose e sono lì per mettere duramente alla prova.

La “mancanza” non sarà mai riferita all’esterno ma continuerà a essere una mancanza verso il vostro fallito impegno e rigore nei confronti della vostra essenza e delle sue possibili evoluzioni che rischiano di andare perse.

In termini più spicci, sappiate mettere ordine dentro e fuori voi stessi e non continuate a raccontarvela.

 

GEMELLI:

La forma perfetta dell’infinito rappresentata dall’armonia nel simbolo del numero otto posto in orizzontale è ciò che ogni individuo sano può desiderare, ma per raggiungere e compiere questo infinito interiore, l’uomo deve attraversare la tensione creata dalle quattro linee rette del quadrato. Ciò significa definizione, scelta, l’uscita dal dubbio e dall’incertezza riacquistando fiducia in se stessi attraverso azioni e l’assunzione di responsabilità.

Non è poi tanto fondamentale che ciò in cui si crede sia giusto o sbagliato, ma diventa importante prendere una posizione in linea con la propria “verità” senza considerare i risultati.

Presenti a se stessi portando avanti il potere costante della scelta e della libertà dalla forma e dalla struttura prestabilita e scontata che l’esterno attende.

Nella stabilità del quattro la paura e l’incertezza come pure è ben rappresentato nell’arcano minore del quattro di spade, si dipanano, l’anima risale alla Luce della coscienza e ascolta, osserva, decide e agisce, allora la vita riprende a fluire verso l’anelata condizione dell’infinito otto.

 

CANCRO:

Se dovete proprio obbedire a qualcosa o a qualcuno obbedite alla lealtà, all’onestà, alla trasparenza.

Obbedite alla vostra capacità di rimanere lucidi e sinceri con una coscienza che vi porta verso il bene e la pace, l’ordine e l’armonia vostra e di chi vi sta intorno.

Se dovete prendere e stare in una posizione all’interno dell’eterno dualismo dell’esistenza scegliete la parte benefica, magari leziosa, protettiva, eccessiva ma filantropica, giusta e virtuosa, non cadete nel tragico e distruttivo modello della madre vittima-carnefice che compie uno sterminio per salvare il suo unico e peccatore figlio.

Diventate madre dell’essere che v’intralcia e vi si oppone e diventerete madre di voi stessi, incarnerete il modello della Madre divina così non rischierete di fare vittime o essere vittime, ma diventerete manifestazione del vostro più grande e nascosto bisogno atavico, proteggere la prole, il nido.

Se non riconoscerete questa violenta, profonda, oscura necessità che dentro di voi inquieta sobbolle, distorcerete la vostra visione della realtà, di voi stessi e del mondo circostante e della vita che feconda, vi viene incontro e finirete per raccogliere solo separazione e isolamento in un incessante delirio.

 

LEONE:

Non dovete permettere a nulla e nessuno di dividervi, separarvi da voi stessi e cedere ai profondi conflitti interiori.

Se vi ricordate dell’intento e della necessità della vostra anima, sarà facile avere cura e protezione del vostro corpo della vostra mente e del vostro Scopo.

Dovete emergere nel mondo con la grandiosità che ci si aspetta da un leader, da colui capace di irradiare luce e calore là dove freddo e buio dimorano.

Con la vostra forza potete realizzare ogni vostro desiderio e anelito e riuscire a soddisfare anche i bisogni dei più deboli.

L’impegno è il requisito base, la concentrazione e la presenza faranno di voi una guida preziosa, portatore di bene e pace.

Le tensioni che la vita vi pone non vanno evitate ma accolte e superate, non agite con leggerezza, inerzia e passività, siete dei Leoni non agnellini, coraggio.

 

VERGINE:

I dilemmi sorgono quando si comincia a soppesare troppo nella ricerca estenuante di essere nel giusto, di fare la scelta giusta, di dover acquisire il massimo perdendo il minimo o nulla, magari.

Dover sempre fare l’ultimo affare del secolo, essere sempre migliori e opportuni, superare se stessi, non avvia alla felicità.

Con questo criterio il vostro affare non sarà mai appagante, le aspettative deluse e il profondo senso della vita molto lontano da voi. Lasciatevi essere, fate ciò che riuscite a fare senza biasimo, né per voi stessi né per il vostro prossimo, accettate i limiti, le incapacità, le perdite e le sconfitte, anche quelle hanno molto da offrirvi ma se siete aperti e disponibili.

La rigidità di voler sempre essere i furbi e gli intelligenti della circostanza non vi sosterrà nell’affrontare le questioni sempre altalenanti della vita, ma vi porrà in uno stato di frustrazione, delusione e continuo malcontento, allora forza, vieni fuori bimbo vergine maldestro!

 

BILANCIA:

Chi tardi arriva male alloggia. Siete esortati dalle stelle a muovere le gambe per andare dove da tanto la vita vi aspetta e le braccia per realizzare le cose che la responsabilità vi chiede di svolgere.

Muovetevi con criterio, serietà e diligenza, non spostate il mirino fuori dal vostro bersaglio.

Ogni distrazione si paga a caro prezzo di questi tempi e le dimenticanze potrebbero andare perse per sempre.

Siate molto attenti a mantenere la rotta, perseguitela in ogni sua deviazione, adattate le vele al vento, necessita chiarezza e definizione piuttosto che mutabilità e arrendevolezza, disponetevi all’occorrenza. In conclusione, in una sola parola, maturità quella che Saturno pretende perché la vostra vita concreta, materiale funzioni!

 

SCORPIONE:

La prima magia che dovete compiere in quest’ultimo e decisivo mese di fine anno è la “moltiplicazione”, già, simile a quella di Colui che all’epoca sembra, moltiplicò pani e pesci, il senso è il medesimo.

Dovete consapevolmente cessare tutte le azioni e i comportamenti che portano alla moltiplicazione personale, quella mossa da una potente forza centripeta per trasformarla in un’altrettanta potente forza centrifuga utile a moltiplicare verso l’esterno a favore del vostro prossimo.

L’individuo non sa di esistere e in realtà non esiste, fin quando non è capace di frantumarsi per disperdersi nello spazio, rigenerarsi dall’incontro creativo dell’energia che scopre fuori di sé, nell’altro.

E’ attraverso il mondo che la vostra essenza si rinnova sempre più forte, elevata e infinita. In parole più semplici, siate generosi, donate qualcosa di voi stessi ogni ventiquattrore e sarete sempre più ricchi del giorno prima.

 

SAGITTARIO:

La vostra grandezza proviene non solo dal muovere e agire il vostro corpo nel mondo ma anche e soprattutto dal modo e dalla luce che da questo vostro movimento né sprigionano.

La radianza è quella rara emanazione che nell’uomo si manifesta ogni qualvolta le azioni e i comportamenti ordinari, si trasformano in opere virtuose.

Quando sei capace di fare le cose per il puro piacere e amore di fare, curare, risolvere, creare, di qualsiasi cosa si tratti, allora avviene l’emanazione della radianza.

E’ la purezza dell’intento che fa la differenza, dunque d’ora in poi concedetevi di fare le cose con tutto il vostro essere, soprattutto con quelle cose, obbligate, dovute che persino sono detestate, iniziate a scoprirne nuovi aspetti, sicuramente né troverete, sicuramente troverete la vostra energia che in qualsiasi cosa sarà impiegata, prenderà una forma e una sostanza totalmente diversa, diciamo sacra.

Ogni gesto compiuto nella sacralità diventa un dono è l’esperienza della forza umana che irradia la propria luce nelle azioni che svolge quotidianamente. Abbiate cura della vita.

 

CAPRICORNO:

Di cosa avete bisogno? Ve lo ricordano le stelle:

– “Agire e Credere”.

Avete bisogno dell’elemento fuoco quello che vi fa ardere e bruciare tanto da sentirvi scoppiare la vita dentro prima che vada persa in statica contrazione delle membra e delle viscere, dove la fiducia non c’è più.

Ardete forte dentro, sentite la potenza della vita che brulica e lasciatela agire con fiducia e poi credete e aspettate di realizzare il miracolo.

Attenti però che il vostro miracolo non abbia il nome di qualcun altro, deve contenere solo il vostro allora sarà certo che dal fuoco emergerà la vostra creazione più bella, la vostra vita con tutti i doni che contiene.

 

ACQUARIO:

Servizio e preghiera, se ciò non vi dice nulla, piuttosto trovate gli argomenti lontani dalla vostra persona, allora è proprio il caso che li prendiate in considerazione.

Questo è esattamente il modo per affrontare le paure, i risentimenti, le angosce, le difficoltà di ogni genere e di ogni giorno.

Basta reagire, basta discutere, basta aggredire, è tempo di preghiera, silenziosa, recitata, meditata, cantata, come vi è più congeniale, ma ricordate se non vi adeguate a questa nuova modalità di affrontare la vita, rischiate di ritrovarvi in qualche pasticcio e dover ricominciare da capo tutto.

Questo prezioso suggerimento ve lo inviano Mercurio e Saturno che a braccetto vi guardano dal segno dello Scorpione e vi sussurrano: “Utilizza il tuo pensiero per creare saggezza e fede, questo purificherà ed eleverà la tua coscienza, la preghiera è lo strumento giusto”.

Anche i nodi Karmici, quello Nord dal segno sempre dello Scorpione e quello Sud dal segno del Toro vi bisbigliano:

“Trascendi gli attaccamenti, soprattutto quelli del pensiero e della materia, abbandona le identificazioni” e allora cosa c’è meglio della preghiera?

 

PESCI:

Anche l’anima ha bisogno di una Guida, altrimenti può creare tanti guai.

Se in nome dei vostri bisogni animici, se in nome dei vostri diritti interiori, se in nome del vostro benessere olistico, se in virtù del vostro diritto a sperimentare, arrivate ad avallare comportamenti e azioni poco costruttive e benefiche e che non coinvolgono solo voi, allora è tempo di andare a disturbare la vostra Coscienza.

I movimenti e le esigenze dell’anima hanno sì un ché di onirico, infinito e contengono a loro interno tutto ciò che di bello e di orribile è presente nell’essere umano, ma concedersi estremismi ed eccessive libertine rie, può essere alla lunga pericoloso.

Nettuno in aspetto con il Sole, Mercurio e per l’inizio del mese anche Marte, vi possono suggerire comportamenti cosiddetti compromettenti e poco etici, pertanto se fate scelte mossi dall’ingerenza tumultuosa della vostra anima, ricordatevi che l’anima è si surreale, libera e fantasiosa, ma può non essere del tutto irrazionale e scema.

 

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