Qui infatti la paziente S.T. ha trovato due medici che l’hanno seguita e curata prima, durante e dopo il ricovero con grande attenzione, dimostrandosi seri professionisti dalle grandi doti umane e professionali e che sono il Primario del reparto di Medicina Interna, Professor Giuseppe Lo Greco, ed uno dei suoi Aiuti, Dottor Renato Crescenti.
La nostra paziente è stata quindi fortunata nella sfortuna, avendo trovato i due medici sopraindicati che, secondo la lettrice, rappresentano un connubio di profonda umanità e di alta professionalità, assai raro oggi a Messina, ove regna quasi ovunque solo la spasmodica corsa verso il denaro.
La nostra lettrice precisa altresì di essersi trovata, grazie ai due medici sopraindicati, come in un’oasi nel deserto della sanità messinese, in quanto gravissimi sono i disagi cui è stata esposta come paziente dell’Ospedale Papardo e che i due medici hanno cercato di alleviare in ogni modo.
Tali disagi sono stati dovuti alle gravissime disfunzioni del reparto di Medicina Interna (carenza del numero di medici, di infermieri e di portantini; carenza di igiene e di climatizzazione dei locali; assenza di sala di attesa-pranzo per degenti e parenti,ecc).
Nonostante tali disfunzioni assai gravi per un Ospedale di terzo livello come il Papardo, la nostra lettrice ringrazia vivamente l’Ospedale Papardo, il personale del reparto e soprattutto i due medici sopraindicati che, lavorando con grande sacrificio per la paziente e con grande dedizione verso l’Ospedale, hanno cercato con ogni sforzo personale di curare al meglio la signora S.T., svolgendo la propria professione con grande dedizione ed abnegazione, senza mai risparmiarsi nell’interesse sovrano della cura del malato, effettuata con grande umanità, spirito di sacrificio ed alta dedizione.
La nostra lettrice, che si avvia alla guarigione, auspica che “il Signore faccia incontrare a tutti i malati dei medici come il Professor Lo Greco ed il Dottor Renato Crescenti, che svolgono ancora oggi il proprio lavoro con grandi doti umane e professionali, mirate alla cura del corpo e dell’animo del malato, capaci quindi non solo di fornire terapie mediche ma anche di offrire un sorriso ed una parola di conforto al malato, trattandolo non come un numero ma come una persona nel vero senso della parola, rispettando sempre e comunque la sua dignità di persona sofferente” ed aggiunge ” i risultati medici sono giunti anche grazie alla collaborazione con un’altra struttura sanitaria messinese, il Policlinico Universitario di Messina, U.O.C. di Endocrinologia – Primario Professor Francesco Trimarchi dove presto sarò operata dal Professore Navarra presso il reparto di Chirurgia del Policlinico Universitario di Messina”.
Inoltre la nostra signora S.T. invita le Autorità di Messina ad intervenire subito e concretamente affinchè l’oasi di Buona Sanità che lei ha trovato al Reparto di Medicina Interna dell’Ospedale Papardo, grazie al dottor Lo Greco ed al dottor Crescenti, possa diffondersi sempre più nelle strutture sanitarie della città e della provincia di Messina.
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