Lui è Gigi Mustafa, è un rumeno, già noto alle forze dell’ordine, e la polizia l’ha colto nel momento in cui costringeva un figlio, minore, a chiedere l’elemosina.
Questo in una centralissima via di Milazzo, tra negozi e gente con i mano i sacchetti dello shopping.
Il bimbo, bagnato e infreddolizo seguiva i “consigli” del padre e chiedeva l’elemosina.
I militari intervenuti hanno tratto in arrestro il “padre padrone” ed indagano per vedere ancora quale nefandezze si nascondo dietro il caso milazzese che potrebbe non essere “isolato”.
Riduzione in schiavitù è l’accusa, il G.I.P. presso il Tribunale di Barcellona, ha già convalidato l’arresto.
Fa pensare da quanto il bimbo era lì, ore, giorni, settimane.
Fa pensdare quanti “zingarelli” si vedono agli incroci.
Fa pensare che spesso la nostra indifferenza neanche li vede.
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