In particolare, è stato scoperto che gran parte del gasolio immesso nei serbatoi delle autovetture era qualificato come agricolo e quindi destinato alle aziende agricole. Queste ultime usufruiscono di un trattamento favorevole sul piano fiscale, essendo le imposte su questo tipo di prodotto inferiori dell’80% rispetto a quelle che gravano sul normale carburante per le automobili.
In questo modo, gli automobilisti potevano “fare il pieno” ad un prezzo particolarmente vantaggioso anche se in modo più rischioso, visto che l’attività veniva svolta senza le necessarie certificazioni di prevenzione incendi e sicurezza sul lavoro.
I finanzieri hanno quindi sequestrato 4 serbatoi interrati, contenenti rispettivamente circa 22.500 litri di gasolio agricolo e circa 6.400 litri di gasolio per autotrazione, unitamente a 2 colonnine con 2 pistole erogatrici.
Il titolare del deposito è stato segnalato alla Procura della Repubblica di Termini Imerese per violazioni tributarie ed in materia di sicurezza.
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