Categories: Cultura

PALERMO – “Tre favole per un addio” di Emma Dante al Teatro Biondo

Prendendo spunto da tre favole di Hans Christian Andersen – La piccola fiammiferaia, La sirenetta e Le scarpette rosse – Emma Dante cerca di spiegare ai bambini, ma anche a un pubblico di adulti, il controverso tema della morte.

 

«Spiegare ai bambini il tema della morte – spiega la regista – è una delle cose più delicate, soprattutto quando si decide di non tirare in ballo il Signore e il paradiso. Le favole sono un mezzo efficace per trattare un tema difficile come questo in maniera laica, perché la favola potrebbe essere quell’aldilà di cui non sappiamo, presentato come metafora che serve a formare una morale, a dare al bambino le prime informazioni sulle questioni della vita e della morte, e credo sia giusto tenere fuori la religione, provando a puntare l’attenzione su una dimensione altra, che principalmente appartiene a quelli che restano».

Alla vigilia di Natale, in un paese sommerso dalla neve e dal gelo, la piccola fiammiferaia si ripara sotto una coperta che le porta la nonna scomparsa qualche mese prima. Il freddo penetrante, che non risparmia la povera ragazzina, aiuta a raccontare la povertà e l’impossibilità di trovare riparo per quei bambini che nel mondo vengono lasciati soli, abbandonati per strada o maltrattati senza pietà. Durante questa delicata veglia infantile, la nonna racconterà alla piccola fiammiferaia tre favole per dirle addio.

Lo spettacolo, prodotto dal Teatro Biondo Stabile di Palermo, replicherà nella Sala Strehler fino al 23 febbraio, per poi trasferirsi in Sala Grande dal 26 al 30 marzo, tutte le mattine alle ore 10.00.

Costo biglietti: da martedì a sabato: posto unico euro 4 – domenica: entro i 13 anni euro 5 – oltre i 14 anni euro 3.

admin

Recent Posts

IERI SERA A TINDARI – Tra “Festa” e Sacralità

Le foto di Natale Arasi (altro…)

2 ore ago

AD ACQUEDOLCI – La piazza rompe il silenzio: arte, musica e denuncia civile per Gaza e martedì l’incontro con Mazzeo

Il 4 settembre. E martedì 9 settembre, ore 18:00 ci sarà l'incontro con l'attivista dei…

3 ore ago

GRAZIELLA DE PALO – La giornalista che l’Italia (vigliaccamente) ha dimenticato

Questo articolo è dedicato non ai tifosi da tastiera delle opposte fazioni mediorientali, ma a…

16 ore ago

IL PREMIO “PICCIRIDDA” – Nel ricordo di Rita Atria quest’anno consegnato a Giuseppe Antoci: memoria, impegno e rinascita

La memoria di Rita Atria continua a vivere e a trasformarsi in un faro di…

17 ore ago

FORMAZIONE INNOVATIVA – La spiaggia di Testa di Monaco Natural Beach diventa un’aula

     Formazione innovativa sulla spiaggia: l’ITET “Caruso” di Alcamo porta l’aula tra sabbia e…

17 ore ago