A seguire saranno sentiti il procuratore capo della Dda ed il sindaco di Palermo.
Oggi i lavori riprenderanno alle ore 8,45, quando saranno auditi il presidente del Tribunale di Palermo e il presidente della sezione Misure di prevenzione del Tribunale di Palermo. La delegazione della commissione Antimafia alle 10 si recherà all’Aula Magna del Palazzo di Giustizia di Palermo, ove si terrà il convegno “Nel ricordo di Paolo Borsellino”, promosso dall’Associazione nazionale magistrati e dalla commissione.
Il 19 luglio, alle 19, Rosy Bindi e il presidente dell’Associazione nazionale magistrati, Piercamillo Davigo, interverranno al Teatro antico di Segesta, per lo spettacolo “Giovanni e Paolo – Aldilà di Falcone e Borsellino”, iniziativa aperta al pubblico, con ingresso libero. L’accesso al Teatro sarà garantito da un servizio navetta gratuito dall’ingresso del Parco Archeologico (dalle 17 alle 18,40). La manifestazione è promossa dall’Associazione nazionale magistrati, d’intesa con la sezione distrettuale dell’Anm di Palermo e le sottosezioni di Trapani e Marsala, e dalla commissione parlamentare antimafia. La piece, scritta dal giudice Alessandra Camassa, è interpretata da Gaspare Balsamo, Dario Garofalo (che ne cura la regia) e Giusy Zaccagnini.
Il Centro Studi Paolo Borsellino ha presentato a Palazzo delle Aquile il calendario delle iniziative di commemorazione delle vittime della strage di via D’Amelio. Il tema sarà “Madri e figli della stessa terra”. Il 18 luglio dalle 18 alle 20 sotto l’Albero della Pace di Via D’Amelio “Parole e musica in ricordo di Paolo, Agostino, Claudio, Emanuela, Walter, Vincenzo”. Introduce e coordina Emanuele Villa, membro del Centro studi “Paolo Borsellino”. Nella prima sessione dell’iniziativa verrà messo in scena una parte dello spettacolo teatrale “In mio onore” di Elisa Parrinello con la compagnia teatrale di Folleria.
Nella seconda sessione, letture e testimonianze saranno alternate dagli interventi musicali del sassofonista Nicola Alesini e da Vito Parrinello, musicista e direttore artistico del teatro Ditirammu; l’attore Renato Scarpa leggerà un testo introduttivo su Madre Terra, composto dagli studenti del liceo artistico Catalano di Palermo; l’attrice Stefania Blandeburgo leggerà il messaggio che Hebe de Bonafini, leader delle Madres de Plaza de Mayo, ha inviato da Buenos Aires a Rita Borsellino per i ventiquattro anni dalla strage di Via D’Amelio; Anna Puglisi, fondatrice del Centro siciliano di documentazione “Giuseppe Impastato”, nell’anno in cui Felicia Impastato, la madre di Peppino Impastato, avrebbe compiuto cento anni, restituirà un ricordo del coraggio e della perseveranza di mamma Felicia Impastato per ottenere giustizia.
A seguire l’attrice Costanza Licata leggerà al pubblico la poesia dialettale “La matri di Pippinu” scritta da Umberto Santino; Alice e Davide Grassi (figli di Pina e Libero Grassi), restituiranno il ricordo della loro cara mamma Pina Maisano Grassi, recentemente scomparsa e testimone di impegno politico e sociale; Salvo Piparo e Costanza Licata interpreteranno l’Orazione a Giovanni Falcone e Paolo Borsellino di Salvo Licata in cui Palermo è madre. Concluderà il pomeriggio la testimonianza di Rita Borsellino, sorella del giudice Borsellino e presidente del Centro studi a lui intitolato. A partire dalle 21.30 “Madre”, la 18esima veglia di preghiera in stile rover, voluta dalla signora Maria Pia Lepanto, madre di Paolo Borsellino, organizzata dai gruppi Agesci Monrealese, Conca d’Oro ed Eleuterio.
Alle 22 in via d’Amelio, il Centro studi Paolo Borsellino aderisce e promuove insieme alla Cgil Sicilia la proiezione del film “Era d’estate” della regista Fiorella Infascelli, dedicato ai giudici Giovanni Falcone e Paolo Borsellino, uscito nelle sale cinematografiche il 23 maggio scorso. Nel film si racconta dell’esilio forzato che i due giudici, con le loro famiglie, dovettero subire all’Asinara nell’estate del 1985 a causa di una imminente minaccia di mort