Matera primeggia con 20 punti in classifica e Pineto lancia la sua definitiva sfida al vertice,
ma la cronaca della decima di campionato registra anche lo sconfortante numero di formazioni a riposo e l’incomprensibile stato d’assedio del Palarcobaleno di Pizzo Calabro…Parola al Coach!
Cesare Pellegrino: Head coach Volley Pubbliemme Pizzo
A guardare la griglia Fipav degli incontri fissati nel girone C di B1 per lo scorso fine settimana, sconforta l’elenco dei riposi obbligati, Ciesse, Zammarano e Sieco. Superato l’impatto visivo, sabato 17 dicembre, in campo solo Gaeta-Casandrino e Matera-Ugento, gare dai risultati speculari 1-3 e 3-1. La Domenica ha invece riservato sorprese, la convinta vittoria di Pineto sul Potenza, anche questa 3 a 1 ed il derby calabrese tra Pizzo e Reggio Calabria dove la cronaca ha surclassato lo scontato risultato sportivo
“Gaeta incappa nella settima sconfitta stagionale, la quarta interna. Dopo un primo set vinto in scioltezza 25-15, la partita sembrava indirizzarsi nella giusta direzione, dal secondo in poi la gara è stata condizionata dall’infortunio di Di Florio, l’opposto, mattatore nel primo parziale di gioco. L’assenza di un giocatore così importante ha quindi pesato, i set sono stati comunque tirati ma l’uscita del loro attaccante principale è stata determinante per l’esito di gara. L’Alma Mater, con i sempre più determinati Dal Molin 24 pt. e Mari 12 pt., i due centrali Benaglia e Minenna, quest’ultimo autore di una prestazione sopra le righe con 14 pt., s’è dimostrata formazione ostica, con un organico significativo che si è inserito a merito nella classifica delle grandi.
Classifica corta in B1. Discontinuità di rendimento, omogeneità di valori, ‘motivazione’ quale discriminante di successo
“La classifica corta racconta di un’omogeneità di valori per fasce, il vertice contempla circa 6 formazioni, Matera, Ortona, Pineto, Brolo, Foggia e Potenza, che hanno un roster simile in termini di valori tecnici, chi più chi meno, in specifici ruoli, inoltre, la formazione che doveva fare la differenza, che doveva ammazzare il campionato grazie a maggiori investimenti economici, non è emersa. La discriminante è indiscutibilmente la motivazione unitamente alla forza del collettivo che chiude in vantaggio qualunque set, come dimostrato dalle formazioni al vertice specie dal Matera. – Posizioni centrali di classifica? – Le squadre di seconda fascia si stanno dimostrando temibili in casa, quindi, non è facile batterle, dopo il ritiro del Paola ed eccezion fatta per gli under Mymamy, non ravvedo formazione materasso”.
Il cammino del girone C riprenderà sabato 7 gennaio per il rush finale d’andata, frattanto, serene feste a tutti, foriere per taluni di maggior senno e pragmatica ragionevolezza!!
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