In evidenza

PASQUA SENZA… – I Giudei a San Fratello

Anche quest’anno non sfileranno a causa della pandemia.  La foto di copertina è di Lorenzo Cassarà

un altr’anno sarà il loro tempo… lo speriamo tutti

Durante la settimana santa, e precisamente dal mercoledi al venerdi santo, a S. Fratello si ha un altro esempio di particolare unione tra sacro e profano. Qui si ha anche l’unione del dolore per la perdita del Cristo e della fastosità tipica del carnevale.

Lo scorso anno suonarono dai  balconi per le vittime del covid e per il personale sanitario

La gente del luogo si traveste con lo sgargiante costume tradizionale formato da giubba e calzoni di mussola rossa e da strisce di stoffa gialle, impreziositi con motivi floreali e ricami, specialmente nella giubba, ornamenti che ricordano le antiche tradizioni della cultura araba.

Il volto è coperto da cappuccio rosso (“sbirrijan” in lingua gallo-italica), caratterizzato da una lunga lingua di stoffa con una croce ricamata sulla punta, in riferimento al carattere menzognero diabolico. Essi infatti si immedesimano nei personaggi in una trasgressione che irride al carattere sacro ed austero della Passione di Cristo. Altri elementi della maschera rendono l’aspetto del personaggio piuttosto singolare: pelle lucida con lingua, sopracciglia lunghe e arcuate, scarpe di cuoio grezzo e di stoffa (“schierpi d’piau” in lingua locale).

I costumi ricordano in parte quelli dei soldati romani che flagellarono Gesù, sono di proprietà delle famiglie del posto e vengono tramandati da padre in figlio. I sanfratellani così vestititi girano per il paese suonando con particolari trombe per festeggiare la morte di Gesù Cristo e disturbare la processione religiosa che commemora la Passione di Gesù. Il contrasto ha il suo punto cruciale il venerdì santo, quando il corteo che segue il Crocifisso è disturbato ed interrotto nel suo cammino dall’arrivo festoso dei giudei.


Nella “Corda pazza”, Leonardo Sciascia scrive:

“…ma una festa religiosa, che cos’è una festa religiosa in Sicilia? Sarebbe facile rispondere che è tutto… E anzi tutto una esplosione esistenziale… esplosione dell’es collettivo di un paese dove la collettività esiste soltanto a livello dell’es… I Giudei (di San Fratello) sono gli uccisori di Cristo, perciò nella rappresentazione della passione di Cristo che viene condannato e crocifisso, essi demonicamente si scatenano… e ci chiediamo se alla formazione di una tale tradizione non abbiano concorso più delle ragioni calendariali e liturgiche, ragioni psicologiche, sociali e storiche”.

Speriamo di rivedere questo grande spettacolo di tradizioni e culturale la prossima pasqua

 

I Giudei visti da Domenico Turrisi

 

da leggere

 

 

 

Redazione Scomunicando.it

Recent Posts

IL FURTO AD ANTENNA DEL MEDITERRANEO – Arresti domiciliari per un 24enne

E’ stato ristretto agli arresti domiciliari l’autore del furto perpetrato ai danni della nostra emittente…

4 ore ago

TRA CLOUD E MOBILE BANKING – L’importanza di scegliere siti sicuri

TRA CLOUD E MOBILE BANKING - L’importanza di scegliere siti sicuri

4 ore ago

PROTAGONISTI AL SITU FESTIVAL 1 – Alessia Talò

Punti morbidi e strade di pietra, 2025. Filati di cotone e sassi, dimensioni variabili. (altro…)

5 ore ago

FOTO D’EVENTI – Torrenova ieri. Loredana Bertè, Amunì & Castrovinci, Piazza mare….mai così

Amunì, il Festival Agroalimentare a Torrenova, parte alla grande. (altro…)

7 ore ago

GAL NEBRODI PLUS – Riconfermato Francesco Calanna: “Governare dal basso e progettare il futuro”

Si è svolta ieri, venerdì 5 settembre, nella suggestiva cornice di Villa Piccolo a Capo…

8 ore ago

SPETTACOLI – “Mizzica, questo è Jazz”: la Sicilia racconta l’origine del Jazz con teatro e cuore

Una magia senza confini ha avvolto piazza XX Settembre a Canicattini Bagni durante il Canicattini…

1 giorno ago