PATHOLOGY – Anna Ricciardi va ai domiciliari

Lascia il carcere di Gazzi l’avvocato brolese tratta agli arresti durante l’operazione “Pathology”. L’avvocato Favazzi che la difende ha dichiarato “Per il momento, ci riteniamo più che soddisfatti per il risultato ottenuto.”

Interrogata a lungo dai magistrati, ora per l’avvocato Ricciardi arriva una misura cautelare meno dura dall’essere trattenuta in carcere.

Infatti le sono stati assegnati i “domiciliari”.

Qui insieme al suo legale potrà predisporre gli atti a difesa per contestare il castello di accuse che gli inquirenti le muovono contro.

Un teorema che la vede – insieme e in combutta con altri  dal dottor Piscitello ad altri avvocati, medici, funzionari del tribunale e dell’inps , in tutto al momento più di cento indiziati – dirigere una struttura finalizzata a imbastire procedimenti per l’ottenimento di pensioni, invalidità e rimborsi da parte dell’Inps non dovuti.

La decisione della concessione dei domiciliari l’ha presa il  GIP di Patti accogliendo l’istanza presentata dall’avvocato Nino Favazzo, e formulata al termine  dell’interrogatorio di garanzia.

La difesa non intende presentare ricorso al riesame, ha spiegato il difensore della Ricciardo  che potrebbe, nelle prossime ore presentarsi direttamente di fronte dal pubblico ministero, spiegando e contestando quanto a lei  attribuito.

Un’azione che potrebbe accelerare l’inter delle indagini dando una svolta all’inchiesta.

Nei prossimi giorni si attende la decisione in merito alla scarcerazione del dottor Francesco Piscitello e la definizione, anche attraverso il giudizio del Tribunale del Riesame, delle posizioni dei diversi soggetti che al momento sono ai domiciliari.