PATTI – Consiglio comunale rinviato al 24 settembre

“Ancora comportamenti incomprensibili… ” dice il sindaco Mauro Aquino

Il commento del sindaco di Patti subito dopo il consiglio comunale di ieri

Si dovevano principalmente effettuare delle variazioni di bilancio, quegli atti amministrativi con le quale vengono rimpinguati i capitoli di bilancio con fondi ora resi disponibili.

su proposta dell’opposizione i lavori rinviati al 24 settembre.

Mauro Aquino, in un video messaggio, “racconta”  il pomeriggio di ieri vissuto nell’aula consiliare.

Si dovevano principalmente effettuare delle variazioni di bilancio – quegli atti amministrativi con le quale vengono rimpinguati i capitoli di bilancio con fondi ora resi disponibili – un atto importante, necessario di indirizzo.

Dopo la partecipazione ad un Bando del MIUR il comune ha intercettando dei fondi –  dice il sindaco – e si dovevano quindi inserire nel bilancio.

Il sindaco quindi “racconta” di 80mila euro da inserire per affitto di locali per le scuole, necessari in base alle normative sul distanziamento anticovid nelle classi per garantire il normale avvio delle lezioni.

Poi dei 185mila euro, sempre per le scuole, destinati a lavori di manutenzione ordinaria, sia nelle scuole del centro che nella frazione di Case Nuove Russo.

Lavori che devono esser e conclusi entro il 24 ottobre e che ora – dice Aquino – potrebbe verificarsi che i fondi, non potendo concludere qui lavori,  essere inutilizzati e quindi saranno restituiti al mittente.

Altra variazione di bilancio era relativa alla premialità di 89milaeuro da destinarsi ad infrastrutture  per il settore di servizi sociali da destinarsi alla realizzazione di loculi nei due cimiteri comunali. Anche qui c’era urgenza di affidare i lavori e di impegnare i fondi spiega il sindaco.

Una ratifica di bilancio riguardava il pontile di patti marina. 250mila euro per il suo potenziamento. Ad agosto è arrivato il decreto di finanziamento, con i fondi europei, m anche questa è stata congelata e non discussa durante i lavori. Entro il 31 dicembre 2022 la rendicontazione finale dei lavori.

Doveva anche votarsi il nuovo collegio dei revisori dei conti e così il comune resterà senza quest’importante organismo di controllo per circa venti giorni.

E continuando Mauro Aquino aggiunge che il rinvio dei lavori consiliari non ha permesso di discutere sul rendiconto 2020 ed sul punto relativo alla Tari, dove non sussiste l’ufficialità della proroga. Tutto questo significa che non si potranno utilizzare le risorse del bilancio comunale sino al 25 settembre.

Non si avranno le disponibilità di aule, di effettuare i lavori, di definire gli interventi programmati. Ma aggiunge il sindaco non lascerò nulla di intentato per assicurare i servizi soprattutto alle scuole, ma questo non si potrà fare per i loculi nè per le manutenzione.

Su questo c’è chi dovrà dare risposte ai cittadini.

” a pensar male si fa peccato ma quasi sempre si indovina”

“Ma perchè quest’atteggiamento che definisco ostruzionistico, forse perchè ad un’amministrazione al capolinea non si deve dare merito, non deve dare servizi, garantire vivibilità al paese”, oppure aggiunge il sindaco c’è una strategia elettorale dietro?, bollando questa strategia come eventuali “piccoli calcoli di basso cabotaggio” e conclude ironicamente: “Non lo voglio credere” dice Aquino  ma ” a pensar male si fa peccato ma quasi sempre si indovina”.