Il dipartimento regionale degli Interventi per la pesca ha impegnato circa 2 milioni e 300 mila euro per finanziare il saldo dei contributi del caro gasolio relativo agli anni 2009 e 2010 e ha messo a bando altri 3 milioni di euro per il 2011, cosi’ come autorizza la legge regionale 25 dello scorso anno. Con l’obiettivo, ha sottolineato l’assessore regionale della Pesca, Francesco Aiello, di “accelerare la verifica delle pendenze per corrispondere alle attese delle marinerie”. Tra l’altro, ha aggiunto l’assessore “l’impennata dei prezzi del gasolio sta avendo effetti traumatici per le imprese pescherecce. Non bisogna dimenticare che in Sicilia abbiamo la marineria piu’ grande del Mediterraneo, non si puo’ assistere passivamente alla dismissione di battelli. In una congiuntura cosi’ complessa, caro gasolio, stretta creditizia, calo dei consumi, a cui si aggiungono i danni del fermo biologico, seppur legittimo e importante per la tutela delle risorse marine, stanno mettendo in ginocchio l’intera filiera ittica”.
Le domande per accedere ai contributi del bando dovranno essere presentate entro 30 giorni dalla pubblicazione sulla Gazzetta ufficiale della Regione siciliana.
L’avviso sara’ pubblicato, oltre che sulla Gurs, anche sul sito istituzionale del dipartimento regionale Interventi per la pesca.
Non solo sport, ma emozione pura e ricordo vivo. (altro…)
Il 4 settembre. E martedì 9 settembre, ore 18:00 ci sarà l'incontro con l'attivista dei…
Questo articolo è dedicato non ai tifosi da tastiera delle opposte fazioni mediorientali, ma a…
La memoria di Rita Atria continua a vivere e a trasformarsi in un faro di…
Formazione innovativa sulla spiaggia: l’ITET “Caruso” di Alcamo porta l’aula tra sabbia e…