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Così, ma le frasi che si leggono anche su facebook, sono tantissime, intense, profonde, lo vogliono ricordano gli amici della Pro Loco Ficarrese, ma in queste ore il ricordo di quest’uomo giusto, corretto, disponibile è nel cuore di tutti.
Gentile, da sempre impegnato nella vita sociale ficarrese ma anche dei paesi limitrofi, non ultima, da ricordare, la sua battaglia a favore del eque ripartizioni dei fondi pubblici da destinare alle aziende, creando impresa, attraverso le associazioni antiraket – di fatto la lotta all’usura – .
Pippo amava il dialogo, la politica, il suo lavoro, e la famiglia. Amava la vita. Ci credeva.
E’ andato via rapidamente, forse troppo.
E Ficarra ieri ha accolto il dolore dei figli, della moglie, dell’anziana madre.
Un dolore che diventa collettivo, mentre gli amici dei nebrodi non hanno lesinato a porgere l’estremo saluto, accompagandolo nell’ultimo viaggio.
Una grossa perdita per l’intero paese… quel paese che lui amava come pochi altri.
Lui, Pippo Riccairdo, che a Brolo è stato per tanti anni direttore dell’allora Banco di Sicilia, avrebbe detto a tutti, sorridendo, impeccabile: “E’ gradita l’occasione per porgere i miei più cordiali saluti”… andando via con estrema eleganza.
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