Piraino: la Consulta che non si consulta.

A pochi giorni dal rimpasto della giunta comunale di Piraino, il presidente della Consulta Giovanile Pirainese, Alessio Dovico Lupo, coglie l’occasione per porgere i suoi auguri di concreto e proficuo lavoro al nuovo assessore alla Politiche Giovanili, Dr.ssa Caterina Scaffidi Domianello.

pubblichiamo il comunicato stampa di Alessio Dovico Lupo.

In vista delle imminenti elezioni degli organi della stessa Consulta, inoltre, l’occasione diventa il presupposto per tracciare un bilancio su quella che è ed è stata la funzione di questo importante organismo giovanile nel comune delle due torri.

“L’esperienza della Consulta Giovanile Pirainese, a due anni e mezzo dalla sua partenza – dichiara il presidente – rappresenta il classico esempio di fenomeno mediatico frutto della moda del momento, quando in tutti i comuni del nostro hinterland si pubblicizzava la partecipazione dei giovani alla politica comunale che, in realtà, non è mai avvenuta”.

L’amara considerazione traspare da una lettera che lo stesso presidente, a titolo personale, ha inviato al sindaco e all’assessore al ramo del Comune di Piraino, al fine di illustrare loro lo stato dei fatti, al netto di facili proclami e di edulcorate interpretazioni.

“A Piraino la Consulta non si consulta, per nessun motivo, nemmeno prima di scegliere l’assessore che dovrà divenire il nuovo punto di riferimento di questo fantomatico organismo, tanto voluto e subito emarginato.

Delle priorità dei giovani, riassunte in 10 punti e regolarmente presentate e protocollate, solo un paio sono state prese in considerazione, in maniera peraltro parziale e con scarsi risultati.

E’ chiaro – conclude il presidente – che ci sono responsabilità che senza dubbio ricadono su di noi, ma è altrettanto vero che, così come purtroppo avviene in tanti comuni, anche a Piraino, comune di lucide apparenze e disilluse realtà, le Consulte sono state più strumento di propaganda elettorale che di concreto coinvolgimento dei giovani nelle politiche locali”.