PITTI UOMO – Le tendenze del look informale e classico

di Chiara Celona

 La 79° edizione della kermesse fiorentina Pitti Uomo Immagine detta in questi giorni le tendenze per la moda maschile del prossimo autunno/inverno 2011-2012.

Il look informale sarà caratterizzato, in primo luogo, da tessuti, modelli e colori che richiamano il grande freddo, i Paesi del Nord Europa, i climi dell’Alaska e della Groenlandia. Semplicità e funzionalità nei capospalla, motivi a trecce e decori che ricordano il folklore dei Paesi dell’Est.

I must-have di stagione saranno il Parka canadese, il Travel Jacket multi tasche, l’Eskimo doppiato in lana cotta e l’immancabile piumino, che diventa sempre più leggero, impermeabile e resistente, eliminando le cuciture.

Lo sportswear è interpretato da capospalla tecnici ma metropolitani, come il giubbotto progettato per le condizioni meteorologiche estreme.

Tessuti high-tech e funzionali per un’assoluta libertà di movimento. Il new vintage diviene protagonista dell’abbigliamento per la vita di tutti i giorni, scegliendo contaminazioni con pezzi dall’anima militare e rock.

Anche il jeans, slim fit o regular, trattato a mano, declinato in mille pesi a seconda delle stagioni, non rinuncia ad un tocco vintage.

Nonostante ciò, lo si sceglie per le sue caratteristiche più innovative: antistatico, traspirante, schermante. Infine, la riedizione di capi storici – principalmente degli anni ’50 e ’60 – ama la leggerezza e si rifà, oltre che al mondo militare, agli sport del motociclismo e della caccia.

Per l’uomo classico, ritorna invece grande protagonista della stagione autunno/inverno 2010-11 il cardigan. Le giacche sartoriali non perdono mai la loro eleganza, anche quando nascondono interni di fustagno o caldissime lane. Il completo maschile – da indossare sempre, anche nelle occasioni meno formali – sarà invece caratterizzato da una vestibilità più asciutta, con giacca decostruita a due bottoni e pantalone slim fit.

Le calzature suggeriscono uno stile un po’ dandy: scarponcini beatles decolorati ad arte e francesine in vitello ricamato, camoscio o lana cotta.

 Foto: F.Guazzelli