PRECARI A SINAGRA, RIFLESSIONI ED ANALISI POST ASSEMBLEA CGIL

37 dipedenti in assemblea, incontro costruttivo, dice Enzo Caputo il promotore dell’iniziativa.

L’incontro avvenuto mercoledì con i precari del Comune di Sinagra dice la CGIL e FP rappresentata da Enzo Caputo e Nino Pizzino, sul tema della stabilizzazione a tempo indeterminato, é stato molto costruttivo e con la partecipazione di tutti i 37 dipendenti interessati dall’ultima norma Reg.le. Pensano a voce forte – di formare un coordinamento e un tavolo tecnico con l’Amministrazione; che la legge non soddisfa del tutto le loro aspettative da dipendenti, in quanto lascia e crea molti dubbi ed incertezze sul futuro che li aspetta, anche per quelli di loro meno sfortunati e sé avranno al 31/12/2012 la fatidica trasformazione del  contratto a tempo indeterminato e soprattutto perché  demanda all’autonomia degli Enti che hanno in carico detto personale la soluzione vera e finale della problematica e come direbbe qualcuno “é qui che cade l’asino”.

Sarà sufficiente il 2+5 di anni a carico della Regione a stimolare i Comuni all’assunzione stabile? che ne sarà per quelli di Noi che non avranno al 31/12/12 l’accorpamento nell’Ente di appartenenza?

Se non é falso quanto emerso nel dibattito dice Enzo Caputo, soprattutto nella veste di collega della platea, che dopo 1/4 di secolo dalla nostra “creazione di lavoratori anomali del pubblico impiego” e non certo per colpe a noi imputabili, visto che dopotutto  siamo entrati a suo tempo con graduatoria e selezione a punteggio da parte dell’Ufficio del lavoro, ma sicuramente frutto della Mala Politica e Governo, che hanno tessuto negli anni nella ns. amata Sicilia azioni volte a non creare “uomini liberi” e vera economia, ma soltanto precarietà  a tutti i livelli del sistema. 

Se dopo tanto, il governo Reg.le.  emana delle direttive, é da questo che bisogna iniziare ad affrontare in modo organico la situazione e trovare le prime soluzioni definitive alla problematica,nel contempo oltre alle critiche dobbiamo agire con  quanto ci e’ permesso e in sinergia con tutte quelle forze e la sana politica che amano questo territorio la sua gente, perché la crescita e lo sviluppo economico dello stesso immancabilmente passa anche attraverso la sistemazione di NOI-TUTTI. Non dobbiamo abbassare la guardia, ma tenere sempre alto lo stato di protesta ,agitazione e propositivo nei confronti del governo e della politica dei piani alti, unendo le nostre energie a quelli dei nostri Sindaci ed altri, che con coraggio, lungimiranza e buona politica, vogliano scrivere veramente e finalmente la parola fine a tale dramma.  E sé occorre, arrivare anche ad una “SANATORIA-SOCIALE” per la stabilizzazione di quelli eventualmente esclusi al 31/12/2012..!!!.

Il Comune di Sinagra, a seguito della richiesta della Cgil, a voce dell’assessore  Giovanni Bucale (da sempre vicino ai precari) fa sapere che a fine mese, avendo a cuore tale problematica, incontrerà la FP-CGIL/ME.     

comunicato stampa