Verranno premiate tre diverse categorie: “I giovani e l’orto”; “Orto nella tradizione”; “I nonni e l’orto”.
Conseguentemente ai nuovi scenari, economici e ambientali, si è assistito al progressivo ritorno di antichi usi e tradizioni tra i quali la consuetudine di coltivare un orticello ad uso familiare.
Un ritorno quindi, all’apprendimento delle tecniche agrarie che servivano alla coltivazione degli ortaggi, dove il tempo è scandito dal ritmo della natura.
L’orto fai da te consente (fonte col diretti) risparmi sino a 300 euro e alle tradizionali piante aromatiche si sono affiancate: zucchine, cetrioli, pomodori, insalata e fragole con conseguente raccolta di prodotti sani e freschi, l’emozione di veder crescere i propri alimenti, la riscoperta della oblatività della terra, l’interesse nuovo per l’agricoltura.
Nelle grandi città da Tokio a New York a Londra, la realtà degli orti sta diventando una pratica di massa.
PRO LOCO SINAGRA
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