PROTESTE & PRESIDI – Davanti al Paladiana, oggi, dopo l’incidente alla Raffineria
Cronaca, Cronaca Regionale, Fotonotizie, In evidenza

PROTESTE & PRESIDI – Davanti al Paladiana, oggi, dopo l’incidente alla Raffineria

AUTORIZZATI AD UCCIDERE!

La nota dei promotori.

Nella giornata di ieri, dalle 11.00 circa di mattina, dagli impianti della Raffineria di Milazzo si è elevata una grossissima colonna di fumo dovuta alla fiamma che fuoriesce dalla torcia degli impianti.

Le prime voci parlano di un blocco all’impianto elettrico che ha procurato il blocco degli impianti di produzione e raffinazione.

Nella sostanza, però, quella torcia per ore e ore ha bruciato e continua a bruciare tonnellate di materiale combustibile e quindi fortemente inquinante.

Il nostro territorio e i suoi abitanti sono ormai da anni sotto attacco: un attacco portato avanti dalle industrie, in combutta con le buona parte delle istituzioni.

Davanti a questo, o ci si organizza per rispondere e reagire adeguatamente, oppure saremo sempre costretti a vivere in queste condizioni.

Proprio ieri il sindaco Giovanni Formica, avrebbe dichiarato – in merito a quanto stava accadendo – che la situazione è sotto controllo e che non ci sono rischi per la popolazione. Le emissioni inquinanti creano problemi sanitari alla popolazione e gli studi condotti nella Valle del Mela lo confermano.

I sindaci “massima autorità sanitaria” devono immediatamente prendere provvedimenti concreti. Giovanni Formica e Gianni Pino devono chiedere il Riesame dell’Autorizzazione Integrata Ambientale della Raffineria di Milazzo. Siamo stanchi di sentire proclami o premesse. Vogliamo fatti concreti.

Attendiamo di capire se i 2 comuni si costituiranno parte civile nei processi penali a carico della Raffineria.

Dopo il pasticcio/tradimento operato nei confronti di tutta la Valle del Mela in occasione dell’ultima AIA rilasciata alla Raffineria, in assenza di queste azioni da parte dei Sindaci, dimostreranno a tutta la collettività in modo netto e palese il loro assoggettamento agli interessi della Ram e non a quelli del territorio e dei cittadini.

Il Sindaco metropolitano Cateno De Luca e la Regione Siciliana devono mettere in atto tutte quelle misure per tutelare il popolo della Valle del Mela massacrato dalle industrie. Non possono stare più a guardare al balcone.

Il Ministro dell’ambiente Costa a chi aspetta per prendere provvedimenti?

La gente si ammala! La gente muore.

Istituzioni cosa dovete tutelare? I cittadini o il potere economico e industriale? Gettate la maschera.

Quanto accaduto riconferma il fatto che i piani industriali della raffineria sono: INQUINARE DI PIÙ’ ED INVESTIRE DI MENO!

E questo continuerà ad avere ricadute su lavoratori e abitanti della Valle del Mela.

ADESSO BASTA! ORGANIZZIAMOCI! VOGLIAMO INVESTIMENTI PER METTERE IN SICUREZZA GLI IMPIANTI E GARANTIRE SICUREZZA A LAVORATORI E CITTADINI!

Vediamoci -oggi – davanti al Paladiana, via Marina Garibaldi, alle 16.00

16 Settembre 2018

Autore:

redazione


Ti preghiamo di disattivare AdBlock o aggiungere il sito in whitelist