PROVE TECNICHE DI SCAUTISMO – A Brolo giovani scout in campeggio… la prima volta

Si inizia così…Il sogno di Padre Enzo Caruso, condiviso da tanti “giovani genitori adulti” si concretizza. I giovani boy scout brolesi diventano “gruppo” e da qualche giorno stanno vivendo la prima esperienza “vera” di un campeggio. Passaggio propedeutico per diventar scout effettivo accettando le regole del gruppo.

Nel marzo del 2017, padre Enzo era stato chiarissimo.

Aveva, tra i tanti, per Brolo, due sogni nel cassetto: la ricostituzione della banda musicale cittadina e formazione di un nucleo di Boy Scout.

E ci sta lavorando caparbiamente.

Il secondo progetto ormai è cosa fatta.

Ma far un gruppo, renderlo affiatato, stimolato ad attuare i progetti e gli ideali tipici dello scautismo ci vuole un grande impegno.

Il “gruppo” è come una bella pianta, ha bisogno di cura, di attenzioni…e su questo progetto Padre Enzo ci sta credendo davvero tanto.

E si inizia così … dal primo campeggio tra i boschi di Cesarò, insieme ad altri gruppi di giovani scout.

Dieci giorni intensi da vivere in comunità, condividendo il cibo, gli spazi, i giochi, le attività.. crescendo… insieme.

Il capo scout, con una esperienza più che trentennale e fondatore di diversi gruppi in diocesi si chiama Alfio Zingales.

Vive a Sinagra e a Sant’Agata lui e suo fratello Enzo hanno fondato un gruppo vibrante e numeroso.

L’aiuto perfetto per Padre Enzo…una scelta non a caso determinante per creare il gruppo anche qui.

Che bella la nuova gioventù brolese.

Che bravi ragazzi.