Si legge su cavalcavia, ponti e muri di una cinquantina di grandi e piccole città italiane, da Palermo a Bolzano, passando per Trasacco e Terni.
Sono gli striscioni, a firma CasaPound Italia, spuntati, già da qualche giorno, nella notte in tutto il paese per ricordare Pietro Taricone, morto il 29 giugno del 2010 a Terni per un incidente con il paracadute e sepolto proprio a Trasacco, in provincia dell’Aquila.
Un omaggio delle tartarughe frecciate all’amico scomparso un anno fa, che con il suo entusiasmo contagioso era stato tra i principali fautori della nascita della squadra di paracadutismo sportivo di Cpi, il ‘Gruppo Istinto rapace’, che l’attore aveva tenuto a battesimo nel febbraio del 2010.
“A un anno dalla scomparsa di Pietro – afferma Gianluca Iannone, presidente di Cpi – il suo sorriso è ancora dentro di noi e ci sprona ogni giorno ad affrontare con entusiasmo, coraggio e gioia di vivere le tante sfide che abbiamo di fronte. Ciao Pietro’’.
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