“DIVERSO” – Dieci poster per il 17 maggio a Brolo

10 volti a sottolineare che “nella vita sono altri dettagli che fanno la differenza”, così registi, fotografi, cantanti, scrittori, filosofi…  “diversi” diventano testimonial per sensibilizzare, ed ancora c’è ne bisogno, la gente comune su un problema reale.

La Sak Be di Brolo ha pensato forse al metodo più tradizionale della comunicazione… l’affissione, per parlarne e farne parlare.

“Celebrate la giornata contro l’omofobia” un invito che certamente colpisce e domani, 17 maggio, cade la ricorrenza istituita dal Parlamento europeo nel 2007

Ed intanto arriva l’invito del ministro Profumo affinche nelle scuole si celebri questa giornata internazionale contro l’omofobia.

Francesco Profumo, attraverso una circolare, a rivolgere un appello agli istituti italiani affinché partecipino attivamente alla giornata istituita nel 2007 dal Parlamento europeo. “E’ la prima volta che avviene qualcosa del genere”, commenta Paola Concia, deputata del Pd.

“Siamo di fronte ad un atto fondamentale e rilevantissimo”, dice soddisfatto Paolo Patané, presidente nazionale Arcigay. “Quando la Gelmini era ministro, cercai di parlarle del problema dell’omofobia a scuola, ma non accettò mai di incontrarmi”, rivela oggi la Concia.

Un plauso all’iniziativa arriva dall’Arcigay: “La circolare –  dice il presidente, Paolo Patané – rappresenta un atto fondamentale che ha in se stesso l’evidenza del suo grande spessore, laddove richiama la nostra Costituzione e la Carta dei diritti dell’Unione europea”.

Per Giacomo Guccinelli, responsabile Rete Giovani Arcigay, quello del ministero è “un utile investimento sulle generazioni future” perché contribuisce “alla diffusione e alla valorizzazione di una cultura del rispetto, dell’inclusione e della valorizzazione di ogni tipo di differenza in ambito scolastico”.