“NO PRODI” – Dalla rete alla piazza

 

‘‘Ha smantellato l’Iri e ci ha portato nell’euro, no all’inciucio tra Pd e M5S”

Scelte di campo. C’è chi ha mobilitato la piazza per Rodotà, chi ha sensibilizzato post e blog su internet contro o pro un candidato, una scelta politica, alla ricerca di un “presidente” che unisca…c’è chi ha scelto di protestare, oggi, di fronte a Montecitorio.

Qui la piazza si è divisa tra il Pdl e Casa Pound, due modi di vedere la politica in maniera diversa.

Colorata e caciarosa, sanguigna e popolare, fatta da giovani e slogan – anche duri e decisi – è stata la contestazione e la presa di posizione di Casa Pound.

No al ‘colpo di Stato’ per piazzare Romano Prodi sul Colle. – si legge sul sito del movimento –  Dalle 15 CasaPound Italia protesta davanti a Montecitorio contro la candidatura del professore bolognese a presidente della Repubblica al grido di ‘No all’inciucio tra Pd e Movimento 5 Stelle!’’.

‘’Prodi non ti vogliamo!’’, si legge sul volantino targato Cpi, in cui il movimento spiega chi è l’ex presidente della Commissione europea:

 ‘’Quello che ha smantellato l’Iri e le principali aziende pubbliche.

Quello delle sedute spiritiche con i fantasmi che gli dicevano dov’era Moro.

Quello che ci ha portato nell’euro e ci ha impoveriti.

Quello che ha conferito a George Soros una laurea honoris causa per aver speculato contro l’Italia.

Quello che veniva definito il ‘re delle privatizzazioni’ ed è stato consulente Goldman Sachs’’.

IlMovimento di Casa Pound ha inviatto alla mobilitazione tutti i suoi cuib presenti in Italia.