I distretti turistici hanno come finalitàquella del miglioramento delle condizioni dell’offerta turistica complessiva, di fruibilitàed accessibilitàdei fattori di attrazione situati nel territorio del distretto stesso, nonché all’aumento dei volumi relativi al turismo pernottante e della spesa turistica.
La perimetrazione del Distretto turistico deve tenere conto delle peculiaritàdel territorio che deve caratterizzarsi per un’offerta integrata e per la presenza di attrattori turistici in grado di costituire autonoma capacitàdi destinazione turistica.
I distretti devono essere costituiti prioritariamente in forma territoriale tra territori contigui, appartenenti anche a province diverse. E’ data possibilitàdi costituire dei “distretti tematici”, tra territori non contigui, ma caratterizzati da un unico tema specifico.
Ai fini del riconoscimento, il distretto deve avere, pena l’inammissibilità, un’adeguata consistenza demografica di almeno 200.000 abitanti, una significativa capacitàricettiva pari ad almeno 7.500 posti letto complessivi, ubicati all’interno dei comuni facenti parte del distretto e deve possedere almeno un esercizio commerciale ogni 350 abitanti. Il territorio del Distretto deve, inoltre, avere infrastrutture culturali materiali ed immateriali ( siti museali, archeologici, architettonici etc., manifestazioni e/o rassegne con almeno cinque anni consecutivi di rappresentazione) o naturalistiche (parchi o altro).
Non potranno essere riconosciuti distretti turistici formati da un’aggregazione territoriale inferiore a dodici comuni.
I distretti devono essere promossi da enti pubblici, enti territoriali siciliani e, obbligatoriamente, anche da soggetti privati che intendono concorrere allo sviluppo turistico del proprio territorio o di più territori. Alla richiesta di riconoscimento dei Distretti Turistici dovràessere allegato il piano di sviluppo turistico del territorio di riferimento.
L’Assessore regionale al Turismo, con proprio decreto, provvede al riconoscimento del Distretto turistico e da ciò ne deriva l’obbligo di inserire insieme alla denominazione prescelta per il distretto, la dicitura “ Distretto Turistico della Regione Siciliana†e lo stemma della Regione.
Il riconoscimento dei distretti turistici, infine, è condizione per l’attribuzione dei finanziamenti previsti dalla L.R. 10/2005 e dagli artt. 5 e 6 della legge 29 Marzo 2001, n.135 e dei cofinanziamenti previsti dalle linee d’intervento PO FESR 2007/2013.
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