Una stele in legno, un monumento che diventava un “balcone sul mare” – anzi la loggia dei poeti come la chiamo Pierluigi Gammeri che la disegnò – per Peppino Impastato. Due luoghi simbolo che testimoniavano anche una “primavera” culturale brolese, guardata con speranza e attenzione.
Oggi dedichiamo quelle foto – (non potendo far altro, viste le restrizione del decreto ministeriale in tema di contenimento dell’epidemia da coronavirus) – quei momenti a chi si ha perso la vita in nome di una divisa – gli agenti della scorta di Aldo Moro, trucidati in via Fani: Domenico Ricci; Giulio Rivera, Francesco Zizzi, Raffaele Iozzino; Oreste Leopardi, e per un ideale – Peppino Impastato – per un’Italia normale.
Oggi dedichiamo quelle foto a chi fu protagonista di quei momenti di confronto e di crescita. Presenti e passati.