RINA CERAOLO – La Dirigente che metteva al centro della scuola i bambini con gli insegnanti e le famiglie, in armonia fra loro

Il ricordo della dirigente scolastica, di Dmenico Orifici. I funerali domani pomeriggio, sabato 26 maggio, alle 16.30 nella Chiesa Maria S.S di Lourdes di Gliaca di Piraino. Il sindaco di Castell’Umberto, sede della “suo” Istituto Comprensivo, ha proclamato il lutto cittadino, in segno di riconoscimento istituzionale ed affettivo verso la dirigente.

L’improvvisa dipartita della professoressa Rina Ceraolo Spurio, dirigente scolastica dell’Istituto Comprensivo di Castell’Umberto, di cui fanno parte oltre allo stesso Castell’Umberto anche i comuni di Sinagra, Raccuia, Ucria e Floresta, ha provocato, nel territorio in cui operava, incredulità e smarrimento.

La gente con gli occhi impauriti chiedeva ieri notizie,volendo sapere ma nello stesso tempo esorcizzando e sperando che la notizia, che si propagava, non fosse vera. Ma la notizia della sua morte si è diffusa come una bomba esplosa con gran fragore.

Poi gli occhi si bagnano di lacrime e si sprofonda nel silenzio.

C’è chi insiste ricordando una donna con molta grinta cui la salute pareva sprizzare da tutti i pori.

Poi la gente, gli ex alunni, i colleghi, gli amici si ritrovano a parlare della gentilezza, della bontà, dell’affetto che dimostrava verso tutti, del suo porgersi verso i bambini, il rispetto naturale, mai costruito, verso i genitori, e la sua presenza, partecipata, a tutte le attività e manifestazioni dentro e fuori la scuola.

Una dirigente, insomma, che metteva al centro della scuola i bambini con gli insegnanti e le famiglie, in armonia fra loro, per la formazione della società del futuro, che sapeva rivestire, dando la giusta valenza, a quel ruolo che aveva scelto di avere.

C’è chi ricorda la sua partecipazione alle processioni e feste importanti nel territorio in cui operava: dove c’erano le famiglie, i maestri, la gente comune, le autorità, fosse carnevale o la processione del Santo protettore, Lei era là, partecipe, presnete, a gioieri con la collettività e la comunità.

E ancora c’è chi La ricorda nei suoi interventi pacati nelle manifestazioni civili, sempre attenta a mettere al centro la formazione per una società migliore.

La dipartita di Rina Ceraolo Spurio lascia un vuoto profondo, ma anche un bagaglio di ricordi e insegnamenti umani e professionali per le future generazioni.

Domenico Orifici

 

Le condoglianze alla famiglia da parte della redazione di Scomunicando.it

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