I lavori, assegnati alla Ditta Calogero Scalisi, dovranno essere ultimati entro sei mesi dalla data di consegna.
La Chiesa fu ultimata nel 1582. Vi era annesso il Convento dei Minimi, un ordine monastico di vocazione mendicante, senza tradizioni culturali. Il portale è in stile rinascimentale: due colonne sorreggono una trabeazione scolpita e sovrastata dal bassorilievo del Santo. All’interno dell’unica navata con piedritti aggettanti ed arcate in arenaria, si notano un Crocifisso del 1700 e, nell’abside, un sarcofago in marmo di Giovanni Domenico Ceraolo, “uomo di preclara virtù e fondatore del sacro cenobio”.
La nicchia sopra l’altare maggiore contiene una Statua di San Francesco di Paola in legno scolpito e dipinto della fine del sec. XVIII.
L’edificio è stato chiuso al culto da tempo per ragioni di sicurezza.
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