Categories: AttualitaEventi

SANREMO 2016 – Due volte Gabbani

Intervista col vincitore delle Nuove proposte Francesco Gabbani
– di Saverio Albanese –
Sanremo (Imperia)– Il successo scaturito venerdi sera nella categoria delle Nuove Proposte, che fa il paio con il premio della critica della sala stampa dell’Ariston per la stessa categoria, il cantautore di Carrara Francesco Gabbani se la ricorderà per molto tempo: «Per me arrivare a Sanremo è stato già un grandissimo traguardo, riuscire a vincerlo e qualcosa di indescrivibile. Con grande sincerità non mi aspettavo questo doppio riconoscimento; faccio musica da 12 anni, ho fatto altri dischi, prima con i Trikobalto, e poi da solo. Il successo è il coronamento del percorso che ho fatto da quando ho deciso di vivere di musica, pieno di sacrifici e dedico questi due premi a chi mi ha sempre sostenuto».
Anche se il cantautore definisce i due riconoscimenti «premi di egual valore», quando parla del premio della critica i suoi occhi si illuminano di immenso: «’Amen’ meritava il premio della critica: è una canzone che combina la voglia di divertirsi, di ballare e di muoversi con parole che propongono una riflessione per poter interpretare le nostre vite in modo diverso. E’ una canzone che mischia religione e politica: ‘avanti popolo’ sta alla politica come ‘amen’ sta alla religione. Ho scritto il brano insieme a Fabio Ilacqua, con cui collaboro attivamente, ma non volevamo essere provocatori nel combinare l’aspetto politico con quello religioso».
Inevitabile, infine, tornare sull’argomento che lo ha visto protagonista nella sfida con Miele nella serata di giovedì: «Grazie per l’onestà, so che vi siete impuntati per arrivare ad una verità per quanto riguarda il pasticcio che c’è stato con le votazioni. So che questa vittoria dipende anzitutto dalla vostra voglia di affrontare e risolvere quella situazione, che probabilmente mi ha dato più visibilità. Non mi sento colpevole, come Miele anche io sono stato vittima di quell’incidente».
Sulla sua ultima fatica discografica ‘Eternamente ora’ uscito proprio venerdì mattina, Francesco aggiunge: «Questo disco, arriva dopo un periodo di rivalutazione di me stesso, ho iniziato a fare musica in maniera più viscerale, senza pensare ai risultati commerciali, anche se poi quello che è un dato che comunque conta. E’ un connubio tra sound elettronico e dei testi che, nella loro semplicità nascondono un modo per riflettere su varie tematiche”. Brani eterogenei che “parlano della dimensione esistenziale dell’uomo, del concetto della paura della società in cui viviamo e della gestione di questa paura data dalla società in cui viviamo, di sentimenti».
Su ciò che accadrà dopo questo exploit sanremese ha le idee molto chiare: «Nei prossimi giorni ci sarà un instore-tour per presentare il disco in giro per l’Italia, ma non vedo l’ora di partire con una vera e propria tournée; nei prossimi mesi, comunque, usciranno anche alcuni dischi italiani all’interno dei quali saranno contenute canzoni scritte da me e cedute ad altri interpreti».
In sala stampa era presenta anche la giovanissima cantautrice di Asti, Chiara Dello Iacovo, classe 1995, ex concorrente di The Voice e Musicultura, seconda classificata tra le “Nuove Proposte”, che ha ritirato il premio della critica della sala “Lucio Dalla” radio-web-tv: «Francesco ha alle spalle più gavetta di me, è giusto che abbia vinto lui. Io, a vent’anni, avrei preso la vittoria con più leggerezza, le avrei dato meno peso».
Ecco le percentuali complessive che hanno determinato la vittoria
Francesco Gabbani 42%
Chiara Dello Iacovo 28%
Ermal Meta 14,3%
Mahmood 13,9%
Questo ordine di classifica corrisponde sia a quello espresso dal televoto e dalla demoscopica. Per gli esperti i primi due posti sono identici, cambiano solo il terzo e il quarto posto.
Gabbani e Miele hanno prodotto un risultato particolare: Miele al televoto ha vinto al 70% e Gabbani invece era secondo al 30%, mentre la sala stampa ha sostanzialmente votato con le stesse percentuali, ma invertendo i nomi, preferendo Gabbani.
Chiara Dello Iacovo ha battuto Cecile sia in sala stampa che al televoto.
Ermal Meta è stato proferito in finale dalla sala stampa, mentre il televoto ha preferito Irama.

Redazione Scomunicando.it

Recent Posts

FONDAZIONE MATTIA –  La devozione alla Madonna Nera tra fede, cultura e nuove prospettive

La tradizione si rinnova. In occasione della grande festa della Madonna Nera di Tindari, l’associazione…

42 minuti ago

CONCERTO RECITAL PER LA PACE – Ieri ai Laghi di Marinello

Cosa può un concerto recital per la pace? Servono parole e note a fermare il…

2 ore ago

AMUNI’ FESTIVAL – Baby K e Mr. Rain accendono Piazza Mare. Stasera a Torrenova gran finale con Lucilla

Piazza Mare ancora gremita, musica, luci e tanta energia: ieri sera Torrenova ha vissuto un’altra…

2 ore ago

NINO MICALI – L’ultimo saluto ad un “ragazzo meraviglioso”, modello di sport ed amicizia

Una folla commossa, composta da amici, sportivi e tanta gente comune, ha dato l’ultimo saluto…

3 ore ago

28 ANNI DI FEDE – A Brolo festeggiato Don Enzo Caruso, parroco e testimone della solidarietà

Ieri è stato celebrato il 28° anno di sacerdozio del parroco di Brolo, Don Enzo…

3 ore ago

OLIVERI – Nino Vitale nominato Commissario della Dc

Nino Vitale nominato Commissario della Sezione della Democrazia Cristiana. La nota del Segretario provinciale del…

17 ore ago