– di Saverio Albanese –
SANREMO (Imperia)– L’arte, l’eleganza, la passione e il talento smisurato di Miriam Leone tornano a brillare di luce propria nel panorama del mondo dello spettacolo. Dopo un anno di pausa trascorso a scoprire le sfide e le gioie della maternità, l’ex Miss Italia è pronta a riscrivere un’altra meravigliosa pagina della sua carriera.
Questa sera, infatti, Leone sarà co-conduttrice accanto all’illustre Carlo Conti nella serata inaugurale del Festival di Sanremo 2025, uno degli eventi più attesi dal pubblico italiano.
«Siamo le co.co.co di Carlo Conti –la stupefacente Miriam Leone–. Quest’anno ho detto sì, anche se 10 anni fa ti avevo detto ‘no’. Io con Carlo Conti ho vinto Miss Italia nel 2008». «Me lo ricordo. Siamo arrivate insieme. Poi tu hai avuto la meglio– scherza Katia Follesa–, altra cocondutrice. «Sono una fan di Sanremo, viva la musica italiana. Quando Carlo Conti mi ha chiamato ho risposto subito sì, senza pensarci. Ma dieci anni fa gli dissi di no. Era il 2015 e stavo girando Non uccidere a Torino. Stavolta non potevo nuovamente rifiutare– prosegue la poliedrica artista catanese con abilità che spaziano dalla recitazione alla conduzione–. Non vi nascondo l’emozione di essere qui, che è il tempio del festival, dell’italianità, del nostro cuore, della nostra pancia. Sono in bilico tra l’emozione e la voglia di divertirmi. Sono fan di Sanremo fin da bambina».
Carlo Conti, noto per la sua abilità nel condurre il festival, ha scelto di affiancarsi all’attrice, un segno di grande fiducia nelle abilità comunicative e interpretative della Leone.
Miriam Leone sarà all’Ariston anche per presentare la fiction di Rai 1 su Oriana Fallaci, in cui l’attrice interpreta la protagonista: «I ruoli non definiscono le donne. Non è che una è dura o fragile. Io oggi sono qui a una festa e avrò l’abito della festa, ma questo non vuol dire non poter rappresentare una donna dura nel proprio lavoro».
Un pensiero meraviglioso in una società che cambia in maniera repentina, Miriam Leone lo dedica al concorso di Miss Italia: «Sono molto grata al concorso di Miss Italia, parliamo del 2008. L’anno che ho vinto io non c’erano i social, non c’erano possibilità per una ragazza che volesse fare dei lavori sul cinema di farsi notare. Ma oggi le cose sono cambiate e credo che Miss Italia sconti quello. Ma dire che Miss Italia debba morire mi sembra troppo».
TRA CLOUD E MOBILE BANKING - L’importanza di scegliere siti sicuri
Punti morbidi e strade di pietra, 2025. Filati di cotone e sassi, dimensioni variabili. (altro…)
Amunì, il Festival Agroalimentare a Torrenova, parte alla grande. (altro…)
Si è svolta ieri, venerdì 5 settembre, nella suggestiva cornice di Villa Piccolo a Capo…
Una magia senza confini ha avvolto piazza XX Settembre a Canicattini Bagni durante il Canicattini…
soddisfazione tra i pendolari, ma resta il nodo della mobilità (altro…)