Fotonotizie

SANT’AGATA DI MILITELLO – Punto nascita, ieri l’audizione in VI Commissione Sanità

Il resoconto del sindaco Mancuso

Dalla sua pagina social Bruno Mancuso fa un resoconto dell’incontro tenutosi ieri a Palermo

Si è svolta ieri mattina la prevista audizione in VI Commissione Sanità dell’Ars sulle tematiche relative alla riapertura del punto nascita dell’ospedale di Sant’Agata di Militello.

Alla riunione, convocata dalla Presidente Margherita La Rocca Ruvolo, su sollecitazione del deputato di Forza Italia Tommaso Calderone, hanno partecipato anche i deputati Bernardette Grasso, Elvira Amata, Pino Galluzzo ed Antonino De Luca, i quali hanno espresso le rispettive posizioni ed il proprio sostegno alla riapertura del punto nascita santagatese, quale presidio fondamentale ed insostituibile nel bacino dei Nebrodi a tutela della salute della popolazione.

Nel corso dalla mia audizione ho quindi sottolineato fortemente l’evidenza per cui, come ribadito anche di recente dal Ministero della Salute, la Regione Siciliana è pienamente titolata a decidere sulla distribuzione della rete dei punti nascita sul territorio e che pertanto venga superato definitivamente l’equivoco sulle responsabilità nel quale da oltre due anni è rimasta impantanata la questione.

All’audizione in commissione sanità non hanno preso parte l’assessore regionale alla salute Ruggero Razza, l’ing. Mario La Rocca, dirigente generale del dipartimento regionale per la pianificazione strategica, e ad interim dirigente generale del dipartimento regionale delle attività sanitarie e dell’osservatorio epidemiologico, né il direttore generale f.f. ASP di Messina Bernardo Alagna che figuravano tra i rappresentanti istituzionali convocati.

Giovedì pomeriggio insieme ad una delegazione dei sindaci dei distretti sanitari 31 e 29, saremo a Palermo su convocazione dello stesso assessore Razza per ribadire dunque le istanze provenienti dal territorio e soprattutto che dalla prossima riunione del Comitato Percorso Nascita regionale, convocata per il 20 aprile, venga fuori non una mera ripetizione di quanto già prodotto nel passato bensì una proposta concreta e ben motivata da indirizzare al Ministero, che tenga conto ed illustri fedelmente la reale situazione relativamente a disagio orografico, bacino d’utenza, distanze rispetto agli altri presìdi ed a tutte le altre peculiarità e criticità territoriali che rendono imprescindibile la ripresa delle attività al punto nascita dell’ospedale di Sant’Agata Militello così come la restituzione a pieno regime di altri reparti di cui i cittadini dei Nebrodi non possono fare a meno.

Redazione Scomunicando.it

Recent Posts

IL FURTO AD ANTENNA DEL MEDITERRANEO – Arresti domiciliari per un 24enne

E’ stato ristretto agli arresti domiciliari l’autore del furto perpetrato ai danni della nostra emittente…

2 ore ago

TRA CLOUD E MOBILE BANKING – L’importanza di scegliere siti sicuri

TRA CLOUD E MOBILE BANKING - L’importanza di scegliere siti sicuri

2 ore ago

PROTAGONISTI AL SITU FESTIVAL 1 – Alessia Talò

Punti morbidi e strade di pietra, 2025. Filati di cotone e sassi, dimensioni variabili. (altro…)

3 ore ago

FOTO D’EVENTI – Torrenova ieri. Loredana Bertè, Amunì & Castrovinci, Piazza mare….mai così

Amunì, il Festival Agroalimentare a Torrenova, parte alla grande. (altro…)

5 ore ago

GAL NEBRODI PLUS – Riconfermato Francesco Calanna: “Governare dal basso e progettare il futuro”

Si è svolta ieri, venerdì 5 settembre, nella suggestiva cornice di Villa Piccolo a Capo…

6 ore ago

SPETTACOLI – “Mizzica, questo è Jazz”: la Sicilia racconta l’origine del Jazz con teatro e cuore

Una magia senza confini ha avvolto piazza XX Settembre a Canicattini Bagni durante il Canicattini…

23 ore ago