Notizie e Polemiche. Le dichiarazioni del primo cittadino chiamano in causa anche Antonio Scurria che replica.
Sostituita “a tempo di record”, pompa dell’impianto di sollevamento fognario. Il sindaco: Nessuna responsabilità per lavori ultimati e non collaudati.
Tra qualche giorno sarà illuminato il tratto di strada litoranea che dal lido Poseidon giunge al lido Tapica Beach e Baby Planet Park. Finalmente una zona di lungomare particolarmente frequentata nelle ore serali e notturne potrà essere illuminata e resa più sicura per i tanti automobilisti ,ciclisti e pedoni che si recano in un sito ad alta vocazione balneare come quello di Giancola San Bartolomeo.
“Non siamo abituati a fare chiacchiere – dice il primo cittadino – come affermato da qualcuno che, mai rassegnato da una clamorosa sconfitta elettorale, non perde occasione per tentare di denigrare un’azione gestionale continua, onesta, puntuale, e nel contesto di un lavoro svolto con impegno e senso di responsabilità soprattutto , in un momento di gravi difficoltà per carenze economiche che contraddistinguono l’attuale situazione finanziaria e sicuramente non determinata dall’attuale Amministrazione”.
“Una iniziativa strumentale ed un altro tentativo di delegittimazione – aggiunge Sottile – poichè è di tutta evidenza (ed i consiglieri cui spetta l’approvazione dei bilanci, ne sono a perfetta conoscenza), la grave situazione economico-finanziaria del Comune e le scarse risorse da destinare alla programmazione di interventi di manutenzione”.
“Per non parlare poi – continua – della singolare messa in scena, alcuni giorni fa quando, personaggi ben noti, giurati avversari della nostra Amministrazione, candidati o familiari stretti di candidati bocciati dall’elettorato, approfittando della buona fede di una decina di residenti e coinvolgendoli direttamente, hanno inscenato una protesta per segnalare i disagi derivanti dal cattivo odore provocato dal guasto dell’impianto: un inconveniente che si verifica da anni periodicamente quando le pompe si bloccano”
Sulla vicenda è anche da registrare ancor prima un esposto-denuncia presentato all’Autorità giudiziaria dal Presidente del Consiglio comunale, Antonio Scurria “per i liquami sversati a mare” a causa del malfunzionamento del collettore;sue le dichiarazioni secondo cui Sant’Agata “è un comune invivibile, privo di servizi, abbandonato al degrado ed all’incuria, regredito di decenni dal punto di vista politico, ambientale e socio-culturale” .
“Tutto quanto descritto da Scurria che si è anche prodigato nella difesa d’ufficio dei lavori della rete fognaria santagatese – dice Sottile – non si è verificato nonostante le difficoltà, la crisi e la incessante, strumentale guerriglia consiliare “manscurriana” .
Ed aggiunge: “è singolare infine, considerare che Scurria mi ha denunciato, chiedendo anche le mie dimissioni, per il malfunzionamento degli impianti della rete fognaria sul lungomare , i cui lavori sono stati ultimati nel corso della precedente amministrazione di cui egli era componente ,e che ancora non sono stati collaudati”.
“Lavori di cui – conclude – alla nostra Amministrazione che si è insediata, oltre quattro anni dopo, il completamento, non sono state segnalate eventuali anomalie strutturali che potevano essere messe in luce proprio dalla effettuazione del collaudo definitivo stesso.
Così il Presidente del Consiglio cittadino Antonio Scurria
“Non passa praticamente giorno senza che il sindaco di Sant’Agata non dirami un comunicato stampa inspiegabilmente caustico nei miei confronti. Ultimamente, peraltro, tali continue e gratuite esternazioni stanno assumendo caratteri francamente patologici. Pur comprendendo lo stato di irritazione del Sottile, sommerso giornalmente dalle obiettive critiche della stragrande maggioranza dei santagatesi, non appare giustificabile l’attacco quotidiano da parte del principale responsabile del clamoroso fallimento amministrativo nei confronti di chi, di contro, non ha alcun ruolo nell’amministrazione attiva. Come al solito, sommessamente, l’unico invito che mi sento di rivolgere al sindaco pro-tempore è quello di utilizzare meglio il poco tempo che gli rimane nella qualità di primo cittadino, dedicandolo, magari, alla enorme mole di problemi irrisolti della città. I cittadini santagatesi già contano le settimane, e tra poco conteranno i giorni, che mancano alle prossime elezioni amministrative, allorquando esprimeranno con estrema chiarezza il proprio insindacabile giudizio sui tutti i protagonisti, me compreso, di questo disastroso periodo per la nostra comunità!”.
Antonio Scurria
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