Attraverso tale accordo, la Regione Siciliana assicura, al CST Monterraneo e ai comuni aderenti, l’accesso senza oneri ai servizi resi disponibili attraverso la Piattaforma Telematica Integrata (PTI) della Regione Siciliana stessa.
Al momento, in un’ottica di sussidiarietà verticale ed orizzontale: Regione, Sicilia e Servizi, CST, Comuni, sono disponibili, assicura Francesca Virone Project manager del progetto regionale dei CST., i servizi di Video conferenza on-line, sia audio-video che Chat e Lavagna condivisa, di fornitura ed assistenza per Pec e Firma Digitale, l’accesso al Sistema di Approvvigionamento Elettronico regionale.
Ma le prestazioni più importanti sono forniti dalla piattaforma dei Servizi territoriali che, come illustrato dall’Ing. Antonio La Malfa e dalla Dott.ssa Maria Rita Morici: tecnici di Sicilia e Servizi, mettono a disposizione una infrastruttura cartografica che, attraverso la visualizzazione della cartografia dei centri urbani comunali e l’informatizzazione dei Piani Regolatori Generali di tutti i Comuni del CST, consentirà la digitalizzazione e visualizzazione in modalità GIS degli strumenti urbanistici.
Questo programma , spiega l’Ing. Angelo Fucarino, di Sicilia e Servizi, consente anche di agganciare le pratiche edilizie alla CTR ed alla particella catastale in modalità di visualizzazione web GIS. Inoltre, il servizio permette l’intersezione con le zone del PRG al fine di ricavare i certificati di destinazione urbanistica .
L’aggancio delle pratiche edilizie al Catasto ed ai PRG permetterà di effettuare la ricerca ed il collegamento di un edificio e/o di una particella catastale, con un continuo aggiornamento sullo stato delle pratiche edilizie utile a migliorare il governo del territorio e supportare la fiscalità locale.
Turi Zinna, di Anci Sicilia, invece, ha sottolineato l’opportunità di Geo referenziare le diverse iniziative di programmazione economica (PIT, PIST, PISU,…) attive all’interno del territorio regionale .Opportunità condivisa dall’assessore del comune di Sant’Agata Marcello Scurria per la localizzazione geografica delle progettualità sviluppate all’interno del piano strategico.
Il presidente dell’Unione, nonché sindaco del comune di Caronia, avv Giuseppe Collura ha evidenziato come il CST sia la soluzione più appropriata per superare la marginalizzazione tecnologica dei piccoli comuni , che spesso non dispongono delle competenze e/o delle risorse – di tipo economico, organizzativo ed infrastrutturale – necessarie per attivare servizi di e-government. Il CST Monterraneo è lo strumento che l’Unione dei Nebrodi mette a disposizione di un territorio abbastanza omogeneo che, partendo dal Piano strategico per arrivare al PIST , sta cercando di emergere insieme.
Per questo si augura che, dopo questo proficuo incontro sul territorio, per il quale ringrazia l’ing Lanza e gli altri esperti di Sicilia e servizi, il CST Monterraneo possa allargarsi agli altri comuni del Piano strategico.
CST Monterraneo Modello organizzativo
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