SANT’ANGELO DI BROLO – Tolleranza zero per chi utilizza l’acqua pubblica per usi non domestici

Dopo il guasto al serbatoio di Piano Croce, il sindaco, coglie l’occasione e avverte…

Francesco Paolo Cortolillo, il sindaco, scrive sui social:

Stiamo ricevendo da un paio di giorni qualche segnalazione da parte di cittadini che lamentano mancanza di acqua dal civico acquedotto in qualche borgata. In effetti, sabato scorso si è verificato un guasto al pozzo di Piano Croce, che ha interrotto la captazione dell’acqua e per questo motivo in qualche borgata si sono svuotati i serbatoi.

Grazie all’impegno dei tecnici, degli addetti ai servizi idrici e al dirigente dell’area Geom. Tindaro Pino Scaffidi, i quali hanno lavorato anche tutta la passata domenica, il problema è stato risolto e in modo graduale tutto sta ritornando alla normalità anche nelle borgate che erano prive di acqua.

Scusandomi per l’inconveniente, che purtroppo può essere sempre dietro l’angolo, vorrei comunque cogliere l’occasione per ricordare alla cittadinanza che l’acqua del civico acquedotto può essere utilizzata solo ed esclusivamente per uso domestico e, attivati i necessari controlli, chiunque ne farà un utilizzo diverso sarà perseguito a norma di legge, poiché riteniamo immorale e illegale utilizzare un bene primario come l’acqua per irrigare le piantagioni di casa propria!

Faremo accurate verifiche sui vari contatori e, allorquando saranno rilevati consumi anomali in questo periodo, i trasgressori saranno pesantemente sanzionati.

Ringraziando per la Vostra cortese attenzione, porgo a tutti un cordiale saluto.