Visite guidate a cura dall’associazione Proposta Turistica 3.0, prevista per il 25 aprile la seconda giornata.
Grande successo e partecipazione per la prima giornata di apertura del Castello Pentefur di Savoca tenutasi il giorno di Pasquetta, lunedì 17 aprile. Più di 500 visitatori attenti ed interessati provenienti da tutta la Sicilia e dalla Calabria, rimasti affascinati dal sito, dalla sua suggestiva posizione e soprattutto dall’importante e gloriosa storia.
Visita al Castello Pentefur con guida turistica autorizzata.
Ingressi ore 10,30 – 11,30 -12,30 – 15,30 – 16,30 – 17,30
Durata 45 min. Raduno e partenze dall’ingresso del Castello.
Visita completa al Borgo di Savoca con guida turistica autorizzata.
Itinerario: Castello Pentefur, Chiesa Madre, Chiesa di San Nicolò, Chiesa di San Michele, Altorilievo di Salemi Scarcella, Porta della Città, Bar Vitelli, Cinematografia de “Il Padrino”, Piazza Fossia, Catacombe (Mummie di Savoca).
Durata 1h 45 min. Raduno e partenza ore 11 ed ore 15 dall’ingresso Castello.
Per entrambe le tipologie di visita è previsto un contributo ed è consigliata la prenotazione contattando o inviando un mess whatsapp (contenente cognome del referente e n° partecipanti) al numero 347 9711320 o cliccando l’evento facebook al seguente indirizzo:
IL CASTELLO DI PENTEFUR
Di grande rilevanza storica, Il Castello è un luogo incantevole, ricco di fascino dal quale si godono panorami mozzafiato unici in Sicilia, si è aggiudicato la seconda posizione nella classifica de “I Luoghi del Cuore” in provincia di Messina.
Come evidenziato nel sito del Fai, il Castello Pentefur di Savoca rappresenta un notevole esempio del patrimonio castellano esistente in Sicilia. La posizione elevata con ampia visuale sulla costa e sull’entroterra, le merlature e la struttura dei suoi resti murari richiamano molti avamposti militari d’età medioevale. Il monumento presenta alcune caratteristiche peculiari, quali la pianta irregolarmente quadrangolare, le mura di spessore limitato (80 cm. in media) e la merlatura piana rettangolare (tipo guelfo), con segni di elevazioni e rifacimenti. Il Castello Pentefur è riportato negli elenchi dei castelli siciliani e le sue mura sono state dichiarate “d’interesse storico ed architettonico particolarmente importante” e sottoposte alle prescrizioni di tutela, con decreto dell’Assessore ai Beni Culturali ed Ambientali della Regione Sicilia.
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