Cronaca

SCELTE – O tagliare o farne opere d’arte

Oliveri un passo avanti

Mentre in tanti comuni si tagliano a Oliveri si pensa da altro

Un’iniziativa originale e dal grande valore simbolico sta prendendo vita nel comune di Oliveri, – oggi guidata dal sindaco Francesco Iarrera – dimostrando come una semplice scelta possa trasformare la perdita in una nuova opportunità. L’amministrazione comunale ha infatti deciso di dare nuova vita a un albero abbattuto dal vento, trasformandolo in un’opera d’arte a cielo aperto, unendo creatività, tradizione e inclusione sociale.

L’appello lanciato sui social dall’amministrazione comunale è chiaro e ispirante:

“Questo albero è stato abbattuto dal vento e non è recuperabile. Cerchiamo qualcuno che sappia lavorare il legno che possa ricavarne una scultura, per arricchire la nostra galleria d’arte a cielo aperto, ispirata alle nostre tradizioni, la nostra cultura e i nostri valori.”

L’invito è rivolto a tutti gli artisti del legno, professionisti o appassionati, affinché possano mettere il loro talento al servizio della comunità. L’iniziativa ha già raccolto consensi e partecipazioni, tra cui quella del Maestro Calabrò e dei responsabili del Centro “Dopo di Noi”, che si sono detti entusiasti di collaborare.

Così l’Arte diventa inclusione sociale: un progetto condiviso

L’opera d’arte che nascerà da questo progetto non sarà solo un tributo alla bellezza e alla creatività, ma anche un esempio concreto di inclusione. Infatti, la scultura verrà realizzata con il coinvolgimento attivo dei ragazzi con disabilità, ospiti della Comunità, che parteciperanno direttamente ai lavori.

L’iniziativa non solo valorizza il territorio, ma dimostra come l’arte possa essere un mezzo per creare legami e abbattere barriere. I lavori si svolgeranno direttamente sul posto e dureranno diversi giorni, offrendo a tutti i cittadini la possibilità di assistere alla creazione dell’opera, salutare gli artisti e sostenere questo straordinario gruppo di lavoro.

Un futuro di bellezza e partecipazione

Il successo dell’iniziativa ha già stimolato l’interesse di molte persone, tanto che l’amministrazione ha dichiarato di voler conservare i contatti di chi ha espresso la volontà di partecipare per futuri progetti simili. La speranza è che questa esperienza possa essere solo l’inizio di un percorso artistico e sociale che continui a valorizzare il territorio e le sue persone.

Un piccolo gesto, una scelta consapevole, può fare la differenza: Oliveri ha deciso di trasformare la caduta di un albero in un’opportunità per costruire qualcosa di nuovo, dimostrando che la bellezza può nascere anche dalle difficoltà. E non solo per gli alberi.

Redazione Scomunicando.it

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