SCUOLA PER G.I.O.C.O: – Il metodo innovativo ideato dalla professoressa Angela Lenzo
Dal Palazzo

SCUOLA PER G.I.O.C.O: – Il metodo innovativo ideato dalla professoressa Angela Lenzo

 

 

Oggi, Sabato 7 Giugno, alle ore 16.30, presso il Palacultura “Don Puglisi” di Gliaca di Piraino, si terrà un convegno in cui sarà illustrato il progetto G.I.O.CO., ossia Gioco, Imparo, Opero, COopero, consistente in un innovativo sistema d’apprendimento, già presentato in convegni nazionali ed internazionali, creato dalla prof.ssa Angela Lenzo, cultrice della materia, pirainese di nascita, che trascorre la propria vita tra Messina e l’isola di Salina.

L’acronimo da cui deriva il nome del progetto non viene certo per caso. Il gioco, infatti, unito al sapere ed al valore della solidarietà, è un aspetto centrale del metodo educativo e didattico, inclusivo, ludico, operativo, metacognitivo e cooperativo, portato con strumenti innovativi, al fine di far rinascere la curiosità e il piacere di imparare ad apprendere e progettare per promuovere la cultura della responsabilità e della solidarietà. A ciò si aggiunge l’impegno nel coltivare l’interesse e il gusto per l’arte, il bello, il giusto, il vero e il bene. Ma il tutto non può prescindere dall’ascolto e dall’attenzione verso i bisogni primari del bambino e dell’uomo.

Nel corso del convegno, tutti questi aspetti verranno illustrati da personalità eccellenti appartenenti al mondo della scuola e dell’educazione.

La promotrice del progetto e dell’evento, Angela Lenzo, per oltre trent’anni, da insegnante, ha operato in contesti per così dire “a rischio”, dove per l’impossibilità di affrontare le emergenze educative e didattiche con i metodi e i mezzi tradizionali, si è dedicata ad un’intensa attività di ricerca-azione con l’obiettivo di rendere interessante ed efficace il lavoro scolastico, coinvolgendo in prima persona gli alunni. Da tutto questo nasce il progetto col quale l’insegnante, ispirandosi ed affidandosi alle esperienze ed ai preziosi insegnamenti di Don Lorenzo Milani, ha inteso fornire a tutti, a partire dai più deboli e sfortunati, sussidi e strumenti concreti per acquisire autonomia, capacità di difesa, di riscatto e di affermazione personale e sociale, rimuovendo gli ostacoli che limitano la libertà e impediscono la pari dignità dei cittadini, favorendo realmente lo sviluppo integrale di ciascuno.

L’incontro, i cui interventi saranno coordinati da Concetta Sirna, presidente nazionale As.Pe.I. – Associazione Pedagogica Italiana, sarà articolato in varie sessioni. Il saluto delle autorità sarà portato dal Sindaco di Piraino, Gina Maniaci, cui farà seguito quello di Patrizia Panarello, Assessore alla Pubblica Istruzione del Comune di Messina, e di Maria Ricciardello, Dirigente dell’Istituto Comprensivo di Brolo.

La prima relazione, “Homo ludens”, sarà affidata a Bartolo Cannistrà. A seguire, gli altri interventi a carattere didattico, approfondiranno il progetto G.I.O.CO, ad iniziare da quello della sua ideatrice, Angela Lenzo. La testimonianza su tale metodo, dall’Istituto Comprensivo di  Brolo, sarà portata da Carmela Giuffrè, referente del progetto “Salute e prosocialità”, assieme agli alunni delle classi IB, IIC, IIIB e IIIC, cui farà seguito l’intervento dell’imprenditore – scrittore Giuseppe Pizzino. Dopodiché il convegno si articolerà  su due segmenti: il primo, la “Sperimentazione”, sarà trattata da Venera Munafò, Dirigente dell’Istituto Comprensivo “Mazzini – Gallo” di Messina, mentre il secondo, “Bisogni speciali”, avrà come relatrice Melita Ursino, coordinatrice RE.S.A.B.E.S. – Rete Scuole Alunni con Bisogni Educativi Speciali. Seguiranno gli interventi programmati di Grazia Patanè, Dirigente dell’istituto Comprensivo “Albino Luciani” di Messina; Agatino Cundari, Vicepresidente Cooperativa Sociale CAS e gestore CAG Comunali di Messina e infine di Don Nico Rutigliano, responsabile dell’Oratorio San Luigi Guanella di Fondo Fucile –  Messina.

Seguiranno interventi liberi da parte del pubblico.

L’evento sarà documentato da Enrico Masi, filmaker del Laboratorio Mela, Università di Bologna; João Pedro Amorim, dell’Università di Porto – Caucaso Factory, e dal video operatore Antonello Lupica. Il tutto, con la collaborazione artistica di Leopoldo Verona.

Ai presenti verrà rilasciato un attestato di partecipazione.

7 Giugno 2014

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admin


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