Ieri, venerdì 12 gennaio, una delegazione di docenti e studenti dell’I.I.S “F.P.Merendino” di Capo d’Orlando, è stata ospite a Palazzo Europa. Il team, guidato dalla Dirigente scolastica Bianca Fachile, ha presentato, nella Sala Consiliare “Falcone e Borsellino”, al Sindaco di Capo d’Orlando, il “My home, my country, my responsibility”, il progetto Erasmus, che finanziato dall’Unione Europea, vede l’Istituto Superiore Merendino, partner, congiuntamente ad altre 5 scuole
Le altre scuole sono:
Colegiul National de Arta “Octav Bancila” – Iasi – Romania (coordinatore),
Kallitehniko Gymnasio-Lykeiakes taxeis Ampelokipon – Salonicco – Grecia (partner),
Agrupamento de Escolas Emidio Navarro – Almada – Portogallo (partner),
Atatürk Ortaokulu – Antalya – Turchia (partner),
Florida Universitaria – Carroja – Spagna (partner).
Nel corso dell’incontro gli studenti hanno abilmente esposto, al primo cittadino, il programma di scambio tra studenti europei, nelle sue varie fasi:
I partecipanti-partner scelgono un’area o un monumento rappresentativo della città;
Competizione per il logo del progetto, già scelto durante un precedente meeting a Capo d’Orlando
La particolarità dell’Erasmus, vede il Merendino, unitamente agli altri istituti, come attore principale già dal corrente anno e fino alla chiusura del progetto, ovvero fino al 2019 con un calendario fitto di impegni:
Gennaio 2018 -Corso multimediale per n. 5 docenti;
Febbraio 2018- Corso multimediale per n.12 studenti;
Marzo 2018 – “Once upon a time there was a city”: gli studenti raccolgono informazioni dalla biblioteca e dagli anziani del luogo;
Maggio 2018 -“History of old buildings in my town”:gli studenti guidati dagli insegnanti effettuano delle ricerche negli archivi della città;
Giugno 2018 -“History of the most representative buildings in my town”: workshop; nonché “Art style of the city old buildings: rappresentazione multimediale dei dati raccolti;
Settembre 2018 – “The reconstruction of an era represented by a building”: interpretazione artistica di fatti storici;
Ottobre 2018 -“Multimedia technologies integrated in education to improve the quality and the attractiveness of the teaching act”: 4 docenti contribuiranno alla stesura di una E-brochure;
Febbraio 2019 – Concorso “The story of my house”: lavori teatrali, scrittura creative, biblioteca all’aperto sul tema;
Aprile 2019- Attività di formazione: i benefici delle case ecologiche
“Multidisciplinary course for long-lasting development and the benefit of eco-houses and entrepreneurship”, che coinvolgerà 2 docenti e 12 studenti;
Maggio/Giugno 2019- “My house, memories from the future”: gli studenti immaginano il futuro delle loro città.
Gli studenti hanno infine esposto i criteri che verranno applicati nel corso dell’indagine e le finalità da perseguire:
APPROCCIO STORICO: ricerca presso le biblioteche del paese, interviste con gli anziani del luogo per raccogliere informazioni su avvenimenti e storie del paese in cui si vive;
APPROCCIO IMPRENDITORIALE: colloqui e collaborazione con gli enti pubblici e un corso per avere contezza delle operazioni di restauro dei monumenti delle nostre città;
APPROCCIO ARTISTICO: tutte le attività che si svilupperanno durante il progetto nasceranno dalla creatività degli studenti;
FINALITÀ DEL PROGETTO:
Intensificare l’uso della L2 sia per gli studenti, sia per i docenti in modo da migliorare la figura professionale ;
Migliorare le competenze tecnologiche di studenti e docenti;
Accrescere il senso civico degli studenti e sviluppare le loro competenze imprenditoriali;
Far conoscere meglio la storia delle nostre città ai nostri studenti attraverso attività che comprendono:
Raccolta di storie/leggende/avvenimenti con interviste agli anziani del luogo;
Ricerca di informazioni sui monumenti interessati;
Mostre all’aperto;
Biblioteche live all’aperto con i testi prodotti dagli studenti;
E-brochure che contenga tutti i lavori degli studenti dei paesi del progetto.
Infine, gli studenti hanno chiesto all’Amministrazione, la possibilità di allestire nel mese di maggio, nell’ambito della manifestazione “Little Sicily”, uno stand per mostrare i risultati dei lavori realizzati.
La Dirigente del Merendino Bianca Fachile, ha evidenziato l’importanza di questi scambi culturali e il ruolo della scuola per la formazione dei giovani e soprattutto ha sottolineato la necessità delle nostre scuole di migliorare le competenze nelle lingue straniere, nelle nuove tecnologie, nelle arti e nella capacità imprenditoriale.
Vogliamo – ha poi concluso la Dott.ssa Fachile– anche cambiare la percezione sulla cultura della comunità e far conoscere le culture dei paesi del progetto, migliorando così il senso di appartenenza dei nostri giovani, coinvolgendoli nella vita della comunità.
L’incontro è stato suggellato dal profondo apprezzamento espresso dal dott. Francesco Ingrillì, che ha ribadito la piena disponibilità dell’Amministrazione a sostegno delle esperienze formative culturali.
Nota a cura dell’Ufficio Responsabile Comunicazioni Esterne – Prof. Daniele Bevacqua
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