Riflettori accesi sul turismo e sulle opportunità di sviluppo che offre nel territorio siciliano all’incontro “Sicily Happy Talk”, svoltosi questa mattina al Palazzo camerale
Nel 2017, si è registrato un incremento dei flussi turistici nella provincia di Messina pari al 6%. Il 62% delle presenze è rappresentato da stranieri, provenienti principalmente dalla Germania, dal Regno Unito, dalla Francia, dalla Russia e dagli Usa.
Riflettori accesi sul turismo e sulle opportunità di sviluppo che offre nel territorio siciliano all’incontro “Sicily Happy Talk”, svoltosi questa mattina al Palazzo camerale, promosso da Sicilia Convention Bureau e da Unicredit in collaborazione con la Camera di commercio.
«Il turismo è un’opportunità concreta di sviluppo in Sicilia – afferma il presidente dell’Ente camerale, Ivo Blandina – un settore vitale per il nostro territorio, sul quale puntare per una crescita non solo delle imprese turistiche, ma anche di tutte quelle della filiera».
Ad aprire i lavori della giornata, Vincenzo Tumminello che coordina l’attività del Convention Bureau siciliano: «Dal 2009, siamo il punto di riferimento in Sicilia per gli operatori del settore turistico e degli eventi. Valorizziamo le eccellenze della nostra regione, promuovendo le sue destinazioni per l’organizzazione di eventi esclusivi a opera dei nostri partner». «Siamo 18 soci e 125 affiliati – aggiunge Ornella Laneri, consigliere delegato Sicilia del Convention Bureau – coordiniamo il rapporto tra privati e istituzioni per avviare un dialogo e per averne supporto».
Le aree in cui agisce il Sicilia Convention Bureau sono tre: promozione della destinazione attraverso azioni mirate verso organizzatori professionisti per far conoscere il territorio siciliano e gli operatori della filiera turistica-congressuale, valorizzandone peculiarità ed eccellenze; l’elaborazione e il coordinamento dell’offerta congressuale attraverso la comprensione delle esigenze del cliente e delle caratteristiche specifiche dell’evento da realizzare in Sicilia e la conseguente selezione delle strutture e dei fornitori più in linea con le richieste raccolte; l’acquisizione di eventi a livello nazionale e internazionale, redigendo e presentando candidature per ospitare congressi associativi, scientifici e meeting a carattere aziendale. «Le imprese del settore turistico sono il 12% di quelle attive in Sicilia – dichiara Alessandro Zinna, vice area manager Unicredit Messina – il dato più interessante è costituito dai cinesi, arrivati al 16%, che entrano per la prima volta nella top ten delle presenze nazionali. Al turismo internazionale, oggi si associa quello esperienziale. Uno scenario diverso rispetto al passato, con il quale è necessario sapersi confrontare».
A relazionare sono stati Barbara Mirabella, consigliere Sicilia Convention Bureau; Roberto Lannino, responsabile Offerta commerciale Sicilia-Divisione passeggeri regionale di Trenitalia; Daniela Marino, direttore operativo Sicilia Convention Bureau; Gianfranco Taranto, servizi di digital marketing Federalberghi Isole Eolie; Roberta Di Maria, senior account manager partner service Booking.com; Marcello Petrone, local manager Igers Messina.
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