A Oliveri, un piccolo comune siciliano ai piedi del promontorio del Tindari, il sindaco Francesco Iarrera si è distinto come esempio di impegno e innovazione per la sostenibilità ambientale.
Dal 2019, anno della sua elezione, Iarrera ha deciso di promuovere il rispetto per l’ambiente attraverso un gesto semplice, ma dal forte valore simbolico: ogni giorno percorre le strade del paese con una bicicletta vintage, raccogliendo personalmente i rifiuti.
Questa iniziativa ha reso Oliveri un modello virtuoso, ispirando i cittadini a seguire l’esempio del sindaco e contribuendo a migliorare sensibilmente il decoro urbano. Con una cassetta agganciata alla sua bicicletta, Iarrera dimostra ogni giorno come un piccolo gesto possa avere un grande impatto, alimentando un senso di responsabilità condivisa tra la comunità.
Giustamente Rebecca Manzi, l’autrice del servizio giornalistico, cita questa buona pratica tra quelle che hanno come obiettivo di contribuire a diffondere comportamenti e stili di vita maggiormente attenti all’ambiente e al pianeta in cui viviamo.
L’impegno di Oliveri e del suo sindaco non è passato inosservato.
Nel 2023, il comune ha ricevuto una menzione speciale all’Urban Award per la mobilità sostenibile, un riconoscimento dedicato alle città che adottano soluzioni innovative per il trasporto e l’ambiente urbano. Durante la premiazione, Francesco Iarrera ha evidenziato come la partecipazione attiva dei cittadini sia la chiave per il successo di queste iniziative.
Oliveri ha inoltre guadagnato un posto tra i dieci finalisti del prestigioso World Mayor Prize 2023, che celebra le città più accoglienti e sostenibili del mondo. Questo risultato conferma che anche una piccola realtà può ottenere traguardi internazionali attraverso un approccio visionario e una gestione partecipata.
Economia circolare e gestione innovativa dei rifiuti
Oltre a raccogliere rifiuti in bicicletta, il sindaco Iarrera ha lanciato un’idea ambiziosa: la realizzazione di un micro impianto per il trattamento dei rifiuti organici, plastici e cartacei, basato sui principi dell’economia circolare. L’obiettivo è trasformare i rifiuti in energia a basso costo, offrendo una soluzione sostenibile e innovativa per la gestione dei rifiuti.
Il progetto ha acceso il dibattito tra i cittadini, ma il sindaco ha ribadito la necessità di guardare al futuro con una visione sostenibile.
Tra le tecnologie proposte, spicca quella avanzata dal Consorzio Cassiopea, che prevede l’uso di sistemi innovativi a zero emissioni. Questa soluzione, già collaudata in Europa e negli Emirati Arabi, promette di ridurre i costi di gestione dei rifiuti e l’inquinamento legato al loro trasporto.
Una sintonia di pensiero tra il consorzio pattese e la cittadina di Oliveri che aveva visto, al tempo in cui il territorio venne devastato da un incendio la disponibilità esterna da Giuseppe Pettina, advisor del consorzio, per l’acquisto di alberi per ripristinare il patrimonio “verde” del comune.
Un esempio di sostenibilità concreta
Con la sua bicicletta vintage, i progetti di economia circolare e il coinvolgimento attivo della comunità, Francesco Iarrera sta trasformando Oliveri in un simbolo di sostenibilità ambientale e buona amministrazione. Il suo approccio innovativo dimostra che il cambiamento può partire anche dai piccoli gesti quotidiani, in grado di generare un impatto positivo e duraturo per l’intera comunità.
Oliveri si conferma così non solo un modello locale, ma anche un esempio a livello internazionale di come un’amministrazione attenta e inclusiva possa costruire un futuro migliore per i suoi cittadini.