SINAGRA – Applausi a scena aperta per la “V. Bellini” nel Concerto di Natale

Musica, tradizione e la magia dei suoni di Natale eseguiti dalla “V. Bellini” di Sinagra nel Concerto di Natale

Nella splendida cornice del palazzo Salleo sito in Sinagra, giorno 26 dicembre 2019, si è tenuto il consueto Concerto di Natale.

L’associazione musicale “V. Bellini”, diretta dal M° Giuseppe Mancuso e presieduta dal signor Salvatore Accordino, ha voluto regalare a tutti i presenti un’ora di musica, gioia e tradizione.

A dare inizio al concerto, con classici natalizi, sono stati gli allievi della scuola di musica “V. Bellini”, bambini di età compresa tra i 5 e 12 anni. Il complesso bandistico ha, invece, esordito con la colonna sonora del film d’animazione che ha conquistato davvero tutti, dai più piccoli ai più grandi: Il Re Leone.

Tra i moderni sono stati intonati anche Halleluja di Cohen e Perfect di Ed Sheeran. Brillanti anche le esecuzioni di tutti gli altri brani, tra cui I Tre Puntini di N. Ortolano, il Valzer brillante di Verdi.

Ma cosa sarebbe il Natale senza i suoi suoni, senza la musica, quella che ci regala emozioni così forti da rendere questa festa la più bella dell’anno?

Proprio con una Fantasia Natalizia e con Last Christmas, brano pubblicato esattamente 35 anni fa, la musica è divenuta cornice della magia. Commovente l’esecuzione di “…E VUI DURMITI ANCORA!”, uno dei brani più rappresentativi della sicilianità. La voce è stata quella del soprano sinagrese Clara Mancuso che ha dato inizio alla serata narrando e culminato incantando i presenti con la sua voce. Durante il concerto di Natale è stato presentato anche l’ultimo scritto del M° Mancuso: GIOIA, marcia sinfonica dai motivi inebrianti.

Applausi a scena aperta per la “V. Bellini” di Sinagra che, anche quest’anno, è riuscita a trasmettere, in occasione del Natale, un messaggio di gioia, pace, fratellanza, amore per se stessi e per gli altri. Obiettivo del M° Mancuso e del presidente Accordino è quello di infondere nei giovani sani valori, dare loro opportunità e far vivere delle esperienze sempre nuove, intriganti e interessanti.