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SINDACI VENT’ANNI AVANTI! – Fabio Granata è un rompicoglioni

Post politicamente scorretto, ironico e sagace al punto giusto, quello di Gianfranco D’amico, “illumina” la scena politica siracusana. Buca il web…Da leggere, sopra le righe, dentro il testo…

Giuro, ora che da assessore designato lo frequento di più, se ti vede buttare a terra una cicca, ti guarda e ti dice serio: “che cazzo fai? Raccoglila!”.

L’ho visto fermare un ragazzo che con un motorino e la bambina piccola davanti, attraversava il marciapiede davanti al Tempio di Apollo.

Quello l’ha minacciato. Lui non ha fatto una piega.

A Siracusa ci vuole uno così: un rompicoglioni! Un rompicoglioni un po’ incosciente, e maniaco di ogni dettaglio (guai, se gli sfregi la bellezza!).

Solo uno così può andarsene dai padroni del Polo chimico e dire battendo i pugni sul tavolo: “Rappresento quella comunità, la tutelo, e ci avete scassato la minchia! La salute dei cittadini è sacra, e voi ve la state mettendo sotto i piedi. La tutela dell’ambiente è sacra, e voi la state umiliando! Rispettate le regole e le leggi, o è guerra!”.

Un rompicoglioni va.

Ma con alcune qualità aggiuntive.

Un rompicoglioni colto, raffinato, con una precisa, realistica, visione di sviluppo, e con un ventaglio ampio di alternative migliori a ciò che è.

Perchè, per esempio, “non si chiude” il polo chimico; lo si guida al rispetto della comunità; lo si spinge a fare le opere di bonifica; quindi lo si accompagna in un progetto di trasformazione.

Un rompicoglioni che prima dell’amore per la sua terra, per la sua città, per chi la abita, per quella storia gloriosa che splende laggiù e che può tornare a splendere in modi diversi, non antepone niente. Niente!
Un pazzo che crede alla rigenerazione di questa città, in ogni suo campo, in ogni suo quartiere.

E ha le capacità intellettuali e progettuali per operarla.
Con una squadra accanto di donne libere e uomini liberi -eccellenza e competenza eh? Mica casacche politiche!- che lo guarda e dice: “minchia, ma che fantastico rompicoglioni innamorato è! Ohu, ma che tipo! Ma pure simpatia fa!”.

Gianfranco Damico

Lui si presenta così

Ma cu è stu D’Amicu? St’assessore designato di Fabio Granata? Scrittore? Ristoratore? Ma cu è? C’ha fattu?

“Ho 52 anni e una famiglia con un bellissimo e bizzarro ristorante nella mia Ortigia, Siracusa, di cui è un pezzo di storia.
Quando non servo con soddisfazione ai tavoli, spicco volentieri il volo nei miei viaggi di lavoro e di scoperta in giro per l’Italia e per il mondo.
Da circa 23 anni lavoro con persone, professionisti, aziende, organizzazioni, scuole, a tre dimensioni fondamentali: l’eccellenza umana in tutte le sue forme, la tensione all’evoluzione e alla crescita continua -che aprono orizzonti- e il benessere come pienezza e meraviglia per il magnifico mistero che è la vita.

Ho svolto la mia attività nell’ambito della cooperazione sociale, della progettazione e implementazione di servizi di welfare e di sviluppo territoriale, della consulenza e formazione direzionale, in Italia e all’estero.
Amo la filosofia, d’oriente e d’occidente, le neuroscienze, le scienze cognitive, le scoperte della nuova fisica e il pragmatismo asciutto del coaching centrato sull’azione (sono stato Coach certificato ICF con più di 900 ore di esperienza prima di mandare al diavolo le certificazioni e i loro meccanismi).
Per il resto, nella mia vita ho molto letto, molto viaggiato, ascoltato molta musica, visto molte mostre (l’arte è l’altra mia grande passione). Amo la mia terra e la mia città, ma mi frega ancor di più il mondo, e massimamente l’Asia. Ogni volta che posso vado a perdermi tra campagne e boschi, dove posso fare silenzio. I miei due ragazzi di 12 e 16 anni rendono i miei giorni gioiosi. La mia signora, che un mio erudito amico chiama scherzosamente “Aristotela”, assesta ottimamente ciò che io lascio incompleto o irrisolto.
Negli ultimi anni la mia lunga esperienza professionale e il mio personale viaggio di crescita sono confluiti nei miei libri, che hanno contribuito a cambiare visione -e vita- a migliaia di persone: “Piantala di essere te stesso!”, “Il Codice segreto delle relazioni”, “Le emozioni sono intelligenti” (la mia “Trilogia della schiena dritta”), cui si è aggiunto a febbraio di quest’anno “Il potere dei realisti”, tutti editi da Feltrinelli. I bellissimi seminari di due giorni e le lectures che conduco sono tratti dai miei libri.
Sono molto attivo su facebook, nella mia pagina di “cameriere, filosofo meravigliato, sociologo della relazione”, dove diffondo e testimonio i valori in cui credo: eccellenza, responsabilità personale, evoluzione, connessione, meraviglia, bellezza, ironia, leggerezza”.