Sul palcoscenico del cineteatro “Rosso di San Secondo” di Capo d’Orlando la cantante-compositrice Ito Yoshie e le performance del coro da lei diretto e l’assolo di singoli musicisti hanno trasportato una platea incuriosita in una dimensione di grazia.
Fra danza, musica classica della tradizione nipponica, jazz di Luis Armstrong, la colonna sonora di “Nuovo Cinema Paradiso” di Salvatore Tornatore, Luna Rossa e melodie popolari siciliane il presentatore Salvatore Caliò ha mostrato la duttilità artistica del gruppo giapponese.
Chimono variopinti e canzoni in lingua giapponese su note universali, che accomunano generazioni diverse di altrettanti popoli lontani fra loro eppur così vicini nella percezione del “bello” artistico, del sentire l’emozione che regala la musica.
Un pubblico silenzioso e partecipe ha recepito il messaggio lanciato da Salvatore Caliò, presentatore e promotore dell’iniziativa, e dalle amministrazioni dei due Comuni ‘cugini’ Naso e Capo d’Orlando.
Un invito a guardare al futuro con ottimismo e spirito di squadra, senza campanilismo che sarebbe utile solo a frenare le potenzialità del territorio e della nostra gente.
E dove per ‘nostro’ non s’intende nebroideo o nipponico, ma comune a tutti, perchè la qualità della vita delle future generazioni sia migliore per tutti.
In chiusura “Vitti ‘na crozza” cantata in un sicilianogiapponese ha davvero segnato l’augurio che le note di una canzone siano l’inizio di un cammino di crescita comune.
Dove per ‘crescita’ non s’intende solo quella economica!
L.L.