Lei è Vanessa, una bambina di Castelvetrano che non è libera di muoversi come tutti gli altri.
E’ affetta da osteosarcoma e non può spostarsi senza la sedia a rotella.
I suoi genitori per poter condurre una vita normale avevo richiesto un montascale per raggiungere l’abitazione al primo piano. rivolgendosi a tutte le istituzioni, locali, all’ASP, all’Inail per avere un aiuto concreto.
Silenzio.
“Eravamo disperati – racconta la madre – Vanessa non poteva andare a scuola, era difficile uscire da casa. Mi parlarono del Tribunale per i Diritti del Malato e così andai in ospedale a chiedere aiuto – e aggiunge – mi rivolsi alla Presidente del TDM, Serena Navetta che da subito prese in carico la nostra richiesta di aiuto.”
Lui ha davvero messo in moto la macchina della solidarietà e lunedì 29 gennaio 2018 finalmente hanno montato il montascale a casa di Vanessa che ora è felicissima perchè può finalmente uscire da casa
L’iniziativa del Tribunale per i Diritti del Malato di Castelvetrano ha coinvolto tanti.
“Devo ammettere – scrive Serena Navetta – che non è stato facile portare a termine l’obiettivo, parliamo di un anno fa e la somma da raccogliere era imponente e le risorse scarse, ma non si poteva lasciare una famiglia abbandonata a se stessa, con una quattordicenne che lottava con un tumore.
Convocata immediatamente l’ Assessora alle politiche sociali ed appreso l’impossibilità di un aiuto economico da parte dell’amministrazione comunale, abbiamo deciso in alternativa, insieme all’ Ass. La Rivista di organizzare subito due spettacoli di beneficenza presso il teatro Selinus,
organizzati appunto dal TDM e l’ Ass. La Rivista con Presidente il sig. Nino Romano e la collaborazione dell’ Assessora alle politiche sociali Dott.ssa Giovannella Falco.”
Due spettacoli dove gli alunni degli istituti superiori la mattina, e la cittadinanza la stessa sera, hanno risposto con grande partecipazione alla raccolta fondi per la piccola Vanessa.
Così l’ex Sindaco Errante Felice diede l’opportunità di utilizzare il teatro a titolo gratuito, gli artisti – l’ attore e cabarettista Dario Veca ed il mago Salvin, – si esibirono gratuitamente in entrambi gli spettacoli, insieme alla scuola di ballo Antonel Dance.
Un raccolta di fondi alla quale ha contribuito anche la Fondazione vescovile S.Vito di Mazara del Vallo e la Caritas e gli stessi insegnanti dell’ Istituto Comprensivo Pardo-Capuana.
Salvatore Matrolembo, il Mago Salvin, racconta questa storia emozionato.
Una soddisfazione veder un teatro pieno, che applaude, sorride e si diverte, ed aver la certezza che gli incassi vadano in beneficenza, è una cosa che non ha prezzo – dice, e continuando – sapere che finalmente oggi, Vanessa non è più prigioniera delle sue 4 mura di casa è stata la più bella “magia” che noi tutti insieme, coordinati da Serena Navetta potevamo fare”.
Vanessa ora può scendere e salire le scale senza paura di cadere dalle braccia del suo papà.
Può andare a scuola, può uscire senza l’impedimento delle barriere architettoniche.
“La solidarietà e l’altruismo sono una grande forza – dice Salvin – che possono permettere di raggiungere grandi traguardi e dobbiamo essere noi a ringraziare Vanesse che ci ha dato questa gioia di saper comprendere e vedere al di là dello guardo, con gli occhi del cuore”.
foto tratte da www.castelvetranoselinunte.it