Erano lavori che riguardavano il contenimento del consumo energetico.
Si conclude, almeno per il momento, la querelle che già dall’ottobre scorso aveva coinvolto l’amministrazione comunale, il gruppo di maggioranza e quelli dell’opposione consiliare, uffici ed esecuitivo.
Al centro il finanziamento per l’edilizia scolastica e l’iter di richiesta dello stesso.
Ora l’assessorato regionale competente ha emesso la nota – 7075\2015 – conclusiva, rigettando il ricorso in opposizione presento dall’amministrazione pirainese, ritenendo che le motivazioni addotte dall’amministrazione non erano valide e confermando la non ammissione dell’intervento.
Una risposta articolata, dove tra i tanti motivi ostativi si evidenzia anche la mancanza del parere igienico saniatrio, che il documento “validazione progetto esecutivo” non risulta redatto in ossequio a quanto voluto dal bando.
Quindi pollice verso verso la concessione del finanziamento.
Una risposta, dicono quelli dell’oppozione consiliare che non ci fa gioire anche se attesta che le noste denunce, i nostri interrogativi erano giusti, corretti, non strumentali, ma che sopratutto evidenzia la mancata programmazione, il pressapochismo, la superficialità di chi dovrebbe dedicare più attenzioni al paese, alla collettivà pirainese n el suo complesso, alle esigenze di questa.