L’arrestato aveva organizzato all’interno di un appartamento di sua proprietà, sito a Spadafora, una casa d’appuntamenti dove ragazze di nazionalità romena esercitavano l’attività di meretricio.
I poliziotti, penetrati nell’abitazione dotata di un impianto di videosorveglianza, hanno sorpreso tre cittadine romene, due delle quali in abiti succinti pronte a prostituirsi ed un’altra che stava dormendo insieme ad un connazionale.
Dalle indagini effettuate dagli agenti, si è risalito al ruolo del proprietario dell’abitazione che riscuoteva la somma di 200 euro a settimana per inquilina più una parte degli incassi ottenuti con l’attività di meretricio. Inoltre l’arrestato provvedeva a redigere annunci sui quotidiani per procacciare ed attirare clienti per le prostitute.
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