Una serie di scatti per “raccontare” un evento che da vent0anni emoziona.
“In caso di mare irato proteggici”
Da vent’anni, ogni estate, Brolo celebra una delle sue tradizioni più suggestive e sentite: la processione del Cristo in barca al tramonto. Questo evento, che mescola fede, devozione e comunità, ha radici profonde e una storia affascinante che lega il mare, la sua gente, il territorio alla fede cristiana.
L’iniziativa nacque per volontà di alcuni volontari della marina ben supportati dall’amministrazione comunale del tempo, come ora, e dell’allora parroco padre Donato Marino e volle, da subito, incrementare la devozione alla Madonna, al Cristo “degli abissi” ma anche diventare oggetto di attrazione turistica, affidando alla sua protezione i lavoratori esposti ai pericoli del mare.
Ieri, la processione del Cristo in barca ha mantenuto viva questa tradizione, adattandosi ai tempi moderni senza perdere il suo significato originario. L’evento, rientrante nei festeggiamenti della Festa della Marina, voluta dalla neo associazione “A Marina”, è iniziato con una messa all’aperto, seguita dal trasporto della statua su una barca. Accompagnata dal parroco don Enzo Caruso, la statua ha compiuto un passaggio sottocosta per poi dirigersi verso lo scoglio, dove è stata issata e qui rimane per tutta l’estate.
Come sottolinea don Enzo la processione è un momento di forte partecipazione e incoraggiamento per tutti.
Al termine della processione la serata è continuato con spazi dedicati all’animazione ed al cabaret, ed alla fine con i classici “giochifuoco”.
La processione del Cristo in barca è, quindi, molto più di una semplice cerimonia: è un atto di devozione che ha saputo resistere al passare del tempo, mantenendo intatto il suo significato e la sua importanza per tutti coloro che vi partecipano.
il ringraziamento dell’assessore Ricciardello
Al termine della Festa, tra i tanti che si sono congratulati per la riuscita di questi due “giorni di Festa” e stato lo stesso assessore al turismo di Brolo Nuccio Ricciardello: ” E’ stata un Festa che è riuscita alla grande, ed io ringrazio tantissimo il comitato che si è prodigato ad organizzare il tutto, ringrazio i ragazzi dell’Associazione, a partire dal presidente Giovani Vitale, e tutti quelli che hanno collaborato, dai sub alle associazioni che si dedicato al mare, alle gente del borgo,a chi ha contribuito – sponsor compresi – , all’amministrazione comunale sempre presente. Ognuno ha lavorato a realizzare tasselli per fare una grand e”rete” e trasformarte una “festa” in un grande evento popolare e popolato”.
Nuccio Ricciatrdello ha voluto anche ringraziare l’onorevole assessore regionale al turismo Elvira Amata per il supporto che ha dato per rilanciare la festa della Marina.
le foto sono di Nino Capizzi
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