L’emergenza incendi continua. Il segno della devastazione apportata dalla fiamme è sempre più evidente. Sondo andate in fumo pinete e boschi ed a poco è servita l’azione di controllo da parte delle forze dell’ordine per evitare nuovi punti di fuoco. Questi illuminano campgane e pendii. Inarrestabili, distruggono un patrimonio boschivo che si assottiglia sempre di più e l’azione degli incendi sarà devastante alle prime piogge.
E’ necessaria dunque una collaborazione tra cittadini e istituzioni, affinché i colpevoli possano interrompere queste azioni di disastro ambientale e rendere più facile il lavoro degli uomini impegnati come sempre in prima linea rischiando la propria vita.
Sembra superfluo ricordare che i responsabili devono essere puniti con severità e bisogna far di tutto per porre un argine al fenomeno e le amministrazioni locali potrebbero anche mettere una taglia per favorire l’azione di denuncia che porti all’identificazione dei criminali “del fuoco”.
“Quello che sta accadendo quest’anno – ha detto con veemenza e rabbia il sindaco di Piraino Maurizio Ruggeri, territorio dove sistematicamente hanno dato sfogo alla loro bestialità i vandali – – è veramente incredibile. Ma invito i miei concittadini a non abbassare la testa davanti a questi criminali che stanno mandando in fumo il nostro territorio al ritmo di quasi un incendio al giorno. Invito tutti a segnalare qualunque movimento sospetto ed aiutarci ad incastrare gli incendiari – aggiungendo – Come territorio stiamo pagando un prezzo altissimo e ne pagheremo altro alle prime piogge. Ma farò tutto quanto nelle possibilità del Comune per fermare questa gentaglia.”