TANGENTI – ” avevo bisogno” da Catania a Lampedusa

Storie di ordinaria (dis)amministrazione. Arrestato geometra Comune Catania,  i carabinieri del Nas lo bloccano dopo che aveva preso i soldi , a Lampedusa condannato il Presidente del Consiglio.

Un geometra che lavora nell’ assessorato ai Servizi Sociali del Comune di Catania è stato arrestato in flagranza di reato per concussione da carabinieri del Nas.

L’uomo, un cinquantenne del quale non e’ stata resa nota l’identità, è stato bloccato dopo avere incassato una tangente dal titolare di una società del settore.

Durante l’incontro con la vittima aveva detto di essere in difficoltà economiche e che aveva bisogno di un prestito per fare fronte ai suoi problemi, chiedendo 500 euro.

La Procura ha disposto per l’indagato gli arresti nella sua abitazione.

Sempre una storia di tangenti ha portato alla condanna del presidente consiglio comunale Lampedusa. Pena di 10 mesi anche per imprenditore.

Il Gup di Agrigento, Luca D’Addario, ha quindi condannato a un anno di reclusione, pena sospesa, per tentativo di concussione il presidente del consiglio comunale di Lampedusa, Vincenzo D’Ancona.

Il processo e’ stato celebrato con il rito abbreviato.

Al centro dell’inchiesta una presunta tangente da 10 mila euro di un imprenditore per sbloccargli il pagamento di un lavoro eseguito per conto dell’Ente pubblico.

Il gup ha condannato a 10 mesi di reclusione per costruzione abusiva anche l’imprenditore Angelo Cucina.

(note ANSA).