Il 20 Giugno il Tribunale del riesame di Caltanissetta ha annullato la misura di custodia cautelare del FASCETTO SIVILLO Giuseppe accogliendo integralmente il ricorso presentato dall’avvocato difensore Benedetto Ricciardi del Foro di Patti (nella foto)
Fascetto Sivillo Giuseppe, secondo le indagini condotte dalla Procura della Repubblica -Direzione Distrettuale Antimafia – di Caltanissetta, era stato accusato, insieme ad altri 11 co-indagati, di concorso esterno in associazione di stampo mafioso, intestazione fittizia di beni aggravata dall’utilizzo del metodo mafioso e truffa per l’erogazione di pubblici contributi.
Il 30 maggio, attraverso l’operazione “Terre Emerse” portata a termine dai finanzieri del GICO del Nucleo di Polizia economico-finanziaria di Caltanissetta, erano state eseguite, su provvedimento emesso dal GIP di Caltanissetta, 12 misure cautelari, di cui 6 ordinanze di custodia cautelare in carcere, 5 arresti domiciliari e 1 misura di interdizione dall’esercizio dell’attività professionale nei confronti di un notaio.
Tra gli arrestati vi era Fascetto Sivillo Giuseppe, che alla luce del provvedimento annullato dal Tribunale nisseno lo stesso è stato scarcerato tornando così in libertà.
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