Appena sceso dalla Diciotti, ormeggiata a Catania, l’onorevole forzista dice la sua. E domani la Rete Antirazzista di catania promuove una grande manifestazione al porto etneo
Sono sceso adesso dalla nave Diciotti.
Riporto il dato obiettivo. Sono circa 150 di cui 11 donne. Sono tutti giovanissimi e tutti magrissimi.
Da ieri 140 , ormai esausti, hanno deciso di non alimentarsi. 70 hanno la scabbia e altri 5 in fase avanzata.
Dormono tutti in terra e all’aperto. Non hanno indumenti di ricambio, neanche intimi e sono da giorni in pochi metri
Ci sono solo 2 bagni mobili.
Alle 11 donne ,senza ricambio intimo, abbiamo comprato, con il consenso del comandante, mutande e magliette e le abbiamo loro consegnate. A bordo ci sono tre medici volontari, bravi e molto gentili. L’equipaggio serio e cortese.
È una situazione che andrebbe al più presto risolta.
Dimenticavo, ma questa è una percezione soggettiva: hanno uno sguardo tristissimo che ti squarcia il cuore.
P. S. Non scrivete per cortesia ” prima gli italiani” , se lo pensate tenetevelo per voi , perché sono appena sceso e non è aria…
Calderone, che ha atteso oltre un’ora prima di poter salire sulla nave della Guardia Costiera aveva anche protestato perchè “non ci stanno facendo fare la visita ispettiva. Siamo la Commissione Sanità. Vogliamo solo vedere come stanno, la Politica non c’entra. Io non mi muovo da qui”.
Senza parole.
E domani, SABATO 25 AGOSTO alle ore 17,00 al varco 04 del molo di levante del porto di Catania Presidio antirazzista al porto di Catania. Evento regionale promosso dalla Rete Antirazzista etnea.
Catania città aperta all’accoglienza. Facciamoli scendere! Apriamo i porti! Dimissioni del Ministro Salvini!
Da molti giorni 171 donne, bambini e uomini, fuggiti dalla miseria, dalla guerra e dai lager libici dove hanno subito le violenze dei trafficanti di esseri umani, si trovano sulla nave della Guardia Costiera italiana Diciotti.
È inaccettabile la scelta del Governo italiano, e in particolare del Ministro dell’Interno Matteo Salvini, di impedire lo sbarco nel territorio italiano delle 171 persone stremate e in precarie condizioni di salute.
Nessun obiettivo politico del Governo può giustificare l’utilizzo di centinaia di vite umane come arma di ricatto, considerate carne da macello, non vite e speranze ma numeri da distribuire o respingere.
Catania è città di solidarietà e accoglienza e vogliamo che il nostro porto sia immediatamente aperto e che le autorità lascino sbarcare le 171 persone dalla nave Diciotti.
Nessuna donna e nessun uomo è illegale. Restiamo umani.
Le associazioni danno appuntamento per una conferenza stampa al molo di levante del porto di Catania, varco 04, dove è giunta la nave Diciotti, alle ore 10,00 questa mattina, martedì 21 agosto.
Firmatari:
Lila, Femministorie, I Siciliani giovani, Orione, Welcome to Europe, COPE, Restiamo Umani, Rete Antirazzista catanese, Cobas, Catania Bene Comune, Comitato No Muos-No Sigonella, la città felice, Ragna-tela, Sunia Catania, Emergency gruppo territoriale di Catania,Libera-Ct,Associazioni Nomi e numeri contro le mafie, Pax Christi-Ct, Mani Tese Sicilia, ANPI Catania, Anpi Sicilia, Amnesty International Sicilia, Collettivo Antigone-Augusta, UDI-Ct, ADS Idee a confronto, ADIF(Associazione DIritti e Frontiere)-Roma, Federazione del sociale USB-Ct, Borderline Sicilia, CittaInsieme, LasciateCIEntrare, USB-Unione Sindacale di Base, Rete Antirazzista Iblea, CarovaneMigranti, Comunità Resistente Piazzetta-Cpo Colapesce, Circolo Teresa Mattei, Link-Studenti indipendenti Catania, Centro Antiviolenza Thamaia, arci Sicilia, Gapa, Cambiamo Messina dal basso, Unione degli studenti Sicilia, Udi Catania, AGESCI zona etnea, Isola Quassùd…
hanno aderito: Potere al Popolo-Ct, Rifondazione Comunista
Cosa può un concerto recital per la pace? Servono parole e note a fermare il…
Piazza Mare ancora gremita, musica, luci e tanta energia: ieri sera Torrenova ha vissuto un’altra…
Una folla commossa, composta da amici, sportivi e tanta gente comune, ha dato l’ultimo saluto…
Ieri è stato celebrato il 28° anno di sacerdozio del parroco di Brolo, Don Enzo…
Nino Vitale nominato Commissario della Sezione della Democrazia Cristiana. La nota del Segretario provinciale del…
il genio silenzioso che ha ridefinito l’eleganza (altro…)